7 luglio 2014 – Venerdì scorso, 4 luglio, si è svolto il Consiglio Comunale numero 17. Il Consiglio comunale è l’assemblea pubblica rappresentativa di ogni Comune, ente locale previsto dall’art. 114 della Costituzione della Repubblica Italiana. Ogni cittadino italiano attivo dovrebbe, almeno una volta nella vita, partecipare ad un consiglio comunale per tentare di capire le dinamiche all’interno della propria città. Venerdì 4 luglio scorso non c’era nessuno. Il pubblico era completamente assente. Solo dopo un paio d’ore qualcuno si è affacciato, si è seduto in una delle sedie di colore rosso, ha ascoltato e poi è andato via. In questi tempi di alta tecnologia si demanda a qualcun altro la possibilità di asisstere ad un consiglio comunale. Nel nostro caso i circa cento cittadini che guardano, in un secondo momento, il consiglio comunale lo fanno attraverso il nostro network, ma non sarebbe un delitto di lesa maestà se, almeno di un terzo di quei cento spettatori virtuali, assistesse realmente ad un consiglio comunale, con le sue liti, le sue dinamiche e le sue ripicche. Dicevamo consiglio comunale numero 17 quello del 4 luglio scorso e per quei cento telespettatori i 7 punti sono online. Un solo punto, la discussione sulla Centrale Unica di Committenza, è stato ritirato dal presente del consiglio, Angelica Petrachi, gli altri punti sono stati tutti discussi e votati.
Francesco Cappello
Primo Punto:
Secondo Punto
Terzo Punto
Quarto e quinto Punto
Sesto Punto
Settimo Punto