Melendugno si stringe nel dolore per la scomparsa di Sonia Petrachi

Melendugno piange la scomparsa di Sonia Petrachi, assessora alla Cultura e al Commercio, venuta a mancare a soli 54 anni dopo una malattia affrontata con forza e dignità.
Figura molto conosciuta e stimata, imprenditrice nel settore edile e da sempre impegnata nella vita pubblica, Sonia Petrachi era un punto di riferimento nel panorama culturale e politico locale.

Sul profilo ufficiale del Comune di Melendugno, l’amministrazione guidata dal sindaco Maurizio Cisternino ha espresso profondo cordoglio:

“La mia amministrazione e la mia comunità perdono una persona straordinariamente altruista e una politica sensibile, infaticabile, attenta, con un altissimo senso delle Istituzioni e sempre al servizio del bene comune”, ha scritto il sindaco.
“Personalmente perdo un’assessora estremamente valida, collaborativa e leale, dotata di una grande disponibilità all’approfondimento e al pensiero critico ma sempre al fine di costruire e mai di distruggere.”

Nella serata di ieri, 16 ottobre, il sindaco Maurizio Cisternino ha affidato ai social un messaggio intenso e personale:

“Ieri sera [15 ottobre N.d.R.] ho provato a farti fare ancora una giunta e tu per un attimo, con un sorriso lieve, mi hai quasi creduto, lasciandoti prendere in giro, perché ci faceva bene al cuore.
Ci siamo salutati così, confermandoci fino alla fine la fedeltà alla nostra Melendugno.
Non dimenticherò mai il tuo coraggio senza fine, con il quale hai bucato la notte più nera.
Nessun lamento, nessuna resa, solo tanta forza e tanta dignità.
Grazie Sonia, non ti dimenticherò mai! ❤️”

Profondamente addolorato anche il vicesindaco Mauro Russo:

“Di questa meravigliosa squadra farai sempre parte.
Tre anni meravigliosi, impossibile dimenticare ❤️.”

Il presidente del Consiglio comunale, Cosimo Dima, ha voluto ricordare il lungo percorso condiviso nel Partito Democratico:

“Sonia viveva il ruolo di assessore con un entusiasmo contagioso, con la passione e la dedizione di chi crede profondamente nel valore del servizio pubblico.
La ricorderò sempre per la sua determinazione, la sua forza e il suo costante desiderio di mettersi a disposizione degli altri.”

La capogruppo di maggioranza Patrizia Gerardi ha ricordato la collega con parole commosse:

“I tuoi preziosi consigli, il tuo trovare le soluzioni per tutto, la tua sensibilità, il tuo commuoverti quando ricevevi un complimento, la tua gioia per aver finalmente raggiunto quello che definivi il tuo ‘sogno’… Perdiamo oggi una persona speciale… Io perdo una persona speciale!!!”

Il consigliere Francesco Stella, collega in giiunta ed ex compagno di partito, ha aggiunto:

“Grazie per la tua generosità e per aver saputo dispensare consigli e suggerimenti a tutti, sempre con il sorriso.
Mi mancherà il tuo modo gentile nell’affrontare le questioni, anche le più complicate.
Mi piace immaginarti ancora in questi posti davanti al mare. Ti voglio bene, Assessora Sonia Petrachi .”

Le colleghe in amministrazione, Roberta Montinaro e Ramona Petrachi:

“Un pugno nello stomaco e un immenso, indescrivibile dispiacere, cara Sonia. Farò tesoro dei tuoi consigli e dei momenti passati insieme”, ha scritto Montinaro.
“Lasci un vuoto tra noi, che contavamo su di te, sulla tua esperienza e sulla tua saggezza. Mi mancherai, cara compagna”, ha aggiunto Ramona Petrachi.

Commosso anche il ricordo dell’ex sindaco Marco Potì, con cui Sonia Petrachi aveva condiviso la precedente tornata elettorale:

“La nostra comunità perde una donna, una cittadina esemplare. Impegnata, altruista, generosa.
Credeva nei principi della sinistra, nella Resistenza, nella Libertà, nella solidarietà verso i più deboli e nell’antifascismo.
Sonia non scompare. Sonia continuerà a vivere nella memoria dei suoi cari e della nostra comunità.
Bella Ciao, compagna Sonia.”

L’opposizione ha espresso cordoglio unanime.
Il gruppo “Il Nodo” ha scritto:

Melendugno perde una donna, una professionista, un’amministratrice che ha dedicato la sua vita alla comunità.
Siamo vicini al dolore che ha colpito la famiglia, gli amici e i colleghi amministratori di Sonia Petrachi.”

Il gruppo “Insieme più di prima” ha ricordato:

“Abbiamo condiviso battaglie politiche, ci siamo confrontati ma anche scontrati, sempre con garbatezza e rispetto, nell’interesse della comunità.
Mancherai al territorio tutto. Che la terra ti sia lieve, cara Sonia!”

Il consigliere Piero Marra ha aggiunto:

“La prematura scomparsa dell’assessore Sonia Petrachi mi lascia un magone dentro, un senso di vuoto, una tristezza infinita.
Hai affrontato la malattia con dignità, in silenzio, con tenacia e determinazione.
Ti saluto, Sonia. Fai buon viaggio.”

Dal mondo culturale, il messaggio dell’Associazione di promozione culturale “Modesto Cisternino”:

“Ci lascia una socia, un’amica, un’assessora attiva e attenta ad ascoltare le nostre esigenze.
La tua presenza nel sodalizio ha lasciato un solco che cercheremo di continuare a percorrere.
A Dio, Sonia.”

Tra i progetti più amati, le iniziative del BluFestival e l’impegno per gli scavi dell’Abbazia di San Niceta, a cui era profondamente legata.

Sonia Petrachi lascia il padre Antonio e i fratelli Danilo e Angelo.

Nei giorni scorsi, sul suo profilo, Sonia aveva scritto con la consueta ironia:

“Aggiornamento bollettino medico: miglioramento delle condizioni lento ma costante.
Per i messaggi, di cui vi ringrazio, mi impegno a rispondere a tutti (forse ).”

Un post che aveva raccolto numerosi messaggi di affetto: la misura di quanto fosse amata. Non un presagio, ma la lucidità e la gentilezza di chi, anche nel dolore, ha pensato agli altri. Una frase che oggi suona come il ritratto più vero di lei: una donna forte, colta, ironica e profondamente umana.

La salma di Sonia giungerà a Melendungo nella mattinata del 17 ottobre e verrà collocata nella casa funeraria “Lotus” in via Amerigo Vespucci, n. 9 dove, chi vorrà salutarla per l’ultima volta, potrà farlo fino alle 20. Poi sarà traslata alle 8.30 di sabato 18 ottobre presso la sala consiliare del comune di Melendugno da dove, alle 10:45, muoverà per la Chiesa Madre per lo svolgimento delle esequie funebri, alle ore 11:00.

Francesco Cappello