Giovedì 26 settembre prende il via il nono raduno nazionale della Protezione Civile, un appuntamento di tre giorni che quest’anno trova il suo scenario nella splendida Torre Dell’Orso. Un luogo di grande bellezza che farà da sfondo a un evento ricco di momenti significativi, dove l’impegno, la formazione e la condivisione saranno protagonisti.
L’evento vedrà la partecipazione di figure di spicco, tra cui il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’assessore alla Protezione Civile del Piemonte Marco Gabusi, il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva e il prefetto di Lecce Luca Rotondi. A loro si uniranno il direttore di dipartimento e la dirigente di sezione, Nicola Lopane e Barbara Valenzano, insieme a molti altri rappresentanti istituzionali, tra cui i sindaci di Melendugno e Otranto, Maurizio Cisternino e Francesco Bruni. La presenza di queste autorità testimonia l’importanza dell’evento, ma la vera anima del raduno saranno i tanti volontari e volontarie che arriveranno da ogni regione d’Italia.
Questi uomini e donne sono il cuore pulsante della Protezione Civile. Attraverso la loro partecipazione, si potrà respirare un’atmosfera di collaborazione e dedizione, in un contesto che vuole essere anche un’occasione per incontrarsi, confrontarsi e imparare. La tre giorni sarà infatti caratterizzata da momenti di formazione, ma anche da momenti di sport, mare e amicizia, aspetti che rappresentano il filo conduttore di un’esperienza che si vuole soprattutto positiva e formativa.
Un pensiero speciale sarà rivolto a Francesco Ferraro, un giovane salentino che ha indossato con orgoglio due divise: quella dell’Arma dei Carabinieri e quella della Protezione Civile. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto, ma il ricordo della sua generosità e del suo sorriso continuerà a ispirare tutti i presenti. Questa edizione del raduno è dedicata a lui, un modo per far sì che la sua memoria resti viva nel cuore di chi, come lui, ha scelto di dedicarsi agli altri.
La signora Paola, sua madre, sarà presente per condividere questo momento di ricordo e celebrazione. La sua presenza ricorda a tutti che dietro ogni volontario c’è una storia, una famiglia, una scelta di vita che merita di essere riconosciuta e onorata.
L’evento di Torre Dell’Orso sarà dunque un’occasione per celebrare l’impegno di chi, ogni giorno, sceglie di mettersi al servizio degli altri. Un incontro che guarda al futuro con la consapevolezza che è solo grazie all’impegno di ciascuno che possiamo affrontare le sfide che ci attendono. Perché la Protezione Civile è, prima di tutto, una grande famiglia unita dalla volontà di fare la differenza.
La Protezione Civile italiana ha le sue radici negli anni ’60, quando il paese fu colpito da gravi calamità come l’alluvione di Firenze nel 1966 e il terremoto del Belice nel 1968, evidenziando la necessità di un’organizzazione nazionale per gestire le emergenze. Tuttavia, fu il devastante terremoto dell’Irpinia del 1980, che causò circa 2.900 vittime e lasciò migliaia di persone senza casa, a rappresentare il punto di svolta. La risposta tardiva e disorganizzata ai soccorsi mise in luce l’urgenza di una struttura più efficiente e coordinata. Di conseguenza, nel 1981 venne istituito il Dipartimento della Protezione Civile, con l’obiettivo di garantire un intervento tempestivo e coordinato nelle situazioni di emergenza. Successivamente, la Legge 225 del 1992 definì il Sistema Nazionale di Protezione Civile, stabilendo l’attuale struttura, che coinvolge enti pubblici, istituzioni e volontari, trasformandola in un punto di riferimento fondamentale per la gestione delle calamità in Italia.
“Sempre al tuo fianco” è una serie televisiva italiana, diretta da Marco Pontecorvo e Gianluca Mazzella, che ha debuttato in prima visione su Rai 1 il 15 settembre scorso. Con Ambra Angiolini nel ruolo della protagonista, la serie è ispirata alle attività della Protezione Civile, offrendo uno sguardo sulla sua importante opera nel nostro Paese.
