Dopo aver tradito la promessa di qualsiasi cosa i 5 stelle al governo con la Lega devono ora superare le elezioni europee per riuscire, poi, ad infrangere altre promesse elettorali. E’, forse, questa la strategia dietro all’opposizione della costruzione del gasdotto che dovrebbe sbarcare a Otranto e che proviene da Israele. Il gasdotto EastMed Poseidon è lungo oltre duemila km con una condotta sottomarina di 1300 km e dai giacimenti di gas al largo di Israele e Cipro, seguendo il corridoio greco, deve portare in Europa tra i 15 e i 20 miliardi di metricubi l’anno di gas. Anche il gasdotto EastMed dovrà diversificare le fonti e rendere l’approvvigionamento europeo indipendente dal gigante russo, esattamente come il TAP (Trans Adriatic Pipeline) che invece viene dall’Azerbaijan e sbarca a San Foca, marina di Melendugno. Ma il governo italiano, folgorato sulla via di Damasco è contrario mentre gli altri Paesi coinvolti nel progetto chiedono il rispetto degli accordi già firmati nel 2017, da Carlo Calenda, ex ministro dello sviluppo economico. Eppure il governo giallo-verde a guida Giuseppe Conte nicchia come se volesse perdere tempo, come se volesse superare indenne una tornata elettorale europea. Un film già visto, scene già recitate. Poi ci si appellerà ad un comitato di conciliazione (che non esiste), poi un ministro qualsiasi dirà che il gasdotto porterà indubbi benefici e infine qualcuno affermerà che per fermare l’opera sarebbero serviti dai 40 ai 70 miliardi di euro facendo affidamento su stime suggerite della stessa azienda che deve distribuire il gas naturale come avvenuto con SOCAR (State Oil Company of Azerbaijan Republic) che suggerisce i numeri al governo italiano per fermare il gasdotto TAP.
Dopo le elezioni europee del maggio prossimo i parlamentari 5stelle si fasceranno la testa affermando di come abbiano lottato strenuamente contro le multinazionali dell’energia e di quanto impegno abbiano profuso mentre sui social va in scena la commedia a beneficio degli analfabeti funzionali e trogloditi che ancora sostengono questi traditori menzogneri pentastellati.
Francesco Cappello