Dal primo giugno entra in vigore la tassa di soggiorno

(22 maggio 2012) MELENDUGNO – C’è chi la approva e chi la rigetta definendola assolutamente inopportuna, soprattutto in questo periodo di crisi. Si tratta dell’imposta di soggiorno introdotta nella legislazione italiana dal Dlgs 23/2011 sul federalismo municipale.

Il Comune di Melendugno, l’ha già approvata in data 8 febbraio 2012 con delibera numero 3. Chi fa parte dell’attuale compagine amministrativa, all’epoca aveva dato il suo assenso alla nuova tassa. Inizialmente l’imposta di soggiorno doveva riguardare solo i capoluoghi di Provincia, le Unioni di Comuni, le località turistiche e le città d’arte, ma alla fine tutti e 8mila comuni dovranno deliberare, chi a favore e chi contro, sull’imposizione del nuovo balzello. Per quanto riguarda il Comune di Melendugno, la tassa di soggiorno si applicherà, per ogni persona non residente che metterà piede nel territorio comunale ed essa sarà applicata per ogni giornata di soggiorno, in tutte le strutture ricettive.

Negli Ostelli della Gioventù e negli alberghi e residenze turistico-alberghiere con 1 stella l’imposta di soggiorno sarà di € 0,50 per ogni giorno di soggiorno, per un massimo di cinque giorni. Alberghi e residenze turistico-alberghiere con 2, 3 e 4 stelle, Campeggi, Villaggi turistici, Aree attrezzate per la sosta, Parchi di vacanza, Case per ferie, Affittacamere, Bed and Breakfast, Case ed appartamenti per vacanza, Residenze d’Epoca e Residence l’imposta sarà di un euro, sempre per un massimo di cinque giorni. in Alberghi e residenze turistico-alberghiere con 5 stelle e superiori l’imposta applicata sarà di due euro e sempre per un massimo di cinque pernottamenti consecutivi. Resta fermo che gli introiti derivanti dall’imposta devono essere riutilizzati per interventi nei settori del turismo e dei beni culturali.

Gli albergatori avranno anche l’obbligo di girare l’imposta incassata al Comune; se non lo faranno o lo faranno solo in parte andranno incontro ad una sanzione amministrativa pari al 30% di ogni importo versato. Sono esenti dal versamento di tale balzello i minori entro il dodicesimo anno di età, i villeggianti con più di settantacinque anni compiuti, gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici che prestano assistenza a gruppi organizzati e tutti coloro che soggiornano nel periodo gennaio-maggio e ottobre-dicembre. La tassa di soggiorno entrerà in vigore, nel territorio di Melendugno, il primo giugno prossimo.

Francesco Cappello

Deliberazione consiliare istitutiva

Regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno

 

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