Da lunedì prossimo, 17 novembre fino al 6 gennaio 2026, l’ufficio postale di Melendugno chiuderà temporaneamente per consentire i lavori di ristrutturazione previsti dal progetto POLIS, l’iniziativa nazionale di Poste Italiane per rinnovare e digitalizzare le filiali sul territorio. Durante il periodo di chiusura, gli utenti dovranno rivolgersi ad altri uffici postali dei comuni vicini.
Nella comunicazione ufficiale, Poste Italiane suggerisce come sportello di riferimento l’ufficio postale di Calimera. In realtà, molti cittadini di Melendugno, per maggiore vicinanza, tenderanno naturalmente a recarsi presso l’ufficio di Borgagne, che però ha dimensioni ridotte e non è stato progettato per sostenere un afflusso significativamente maggiore. Questo scenario rischia di creare code, rallentamenti e disagi, soprattutto per anziani e persone con difficoltà motorie.
A complicare ulteriormente la situazione interviene un altro elemento. Dal 25 novembre fino al 13 aprile 2026, anche l’ufficio postale di Vernole sarà chiuso per lo stesso motivo: lavori di ristrutturazione legati al progetto POLIS. Ai cittadini di Vernole viene indicato come alternativa l’ufficio di Castrì di Lecce.
Di fronte a questa sovrapposizione di chiusure, il sindaco di Vernole ha inviato una nota al Prefetto di Lecce, segnalando in modo formale le criticità che potrebbero colpire l’intero territorio. Nella comunicazione si sottolinea che la soluzione proposta da Poste Italiane, cioè di dirottare l’utenza su Castrì, risulta inadeguata e lontana dalle esigenze reali della popolazione, soprattutto considerando la contestuale chiusura dell’ufficio di Melendugno.
Il sindaco ha inoltre evidenziato come, con queste chiusure, il territorio resterebbe temporaneamente privo di uno sportello ATM Poste Italiane (bancomat), nonostante una precedente richiesta di installarne uno aggiuntivo presso l’ufficio di Strudà. La mancanza di un servizio di prelievo automatico rischia di creare difficoltà anche per operazioni basilari, come ritirare contante o effettuare pagamenti urgenti.
Per contenere almeno in parte i disagi, il Comune di Vernole ha predisposto un servizio navetta gratuito destinato alle persone anziane e alle fasce più fragili, così da facilitare gli spostamenti verso i comuni dove i servizi postali resteranno operativi.
Il periodo di chiusura degli uffici, al momento, non è stato reso noto nel dettaglio. Tuttavia è chiaro che la gestione dei flussi e la compatibilità degli uffici secondari con un carico maggiore di utenti saranno elementi cruciali per evitare disagi significativi.
Si tratta quindi di una situazione che richiede attenzione, coordinamento tra istituzioni e valutazioni rapide per tutelare i cittadini, soprattutto coloro che dipendono quotidianamente dai servizi postali per esigenze fondamentali.