Chi non si piega, si esclude. E si minaccia di querela

Oggi 29 maggio alle ore 16.30 si terrà una seduta ordinaria del Consiglio comunale. Questa volta, però, non sarà trasmessa in diretta streaming dalla nostra redazione. MA DA ALTRO SOGGETTO E NON MI RODE IL CULO PERCHÉ NON SIAMO NOI.

Il motivo è semplice: non siamo stati convocati.

L’accordo iniziale prevedeva una collaborazione, con un compenso simbolico, per garantire trasparenza e accessibilità ai lavori istituzionali. Abbiamo garantito, come sempre, un servizio professionale, imparziale e puntuale, mettendo a disposizione le nostre risorse tecniche e giornalistiche

Col passare dei mesi, è diventato chiaro che non si cercava informazione indipendente e superpartes, ma propaganda. Chi non si piega, si esclude. E si minaccia di querela.

Siamo consapevoli che le amministrazioni hanno il diritto di scegliere a chi affidare determinati servizi. Ma è altrettanto vero che l’informazione non dovrebbe mai essere selezionata in base all’obbedienza.

Ringraziamo i tanti cittadini che ci hanno seguito in questi mesi. Continueremo a fare il nostro mestiere, con la schiena dritta e senza compromessi.

Come sempre.