A Melendugno, la sede staccata di Roca, precedentemente utilizzata per i matrimoni civili, non è più disponibile. Attualmente, i matrimoni civili vengono celebrati nella sala consiliare del municipio di Melendugno, che è stata appositamente adattata e resa adatta per queste cerimonie.
La possibilità di celebrare matrimoni in luoghi diversi dal municipio offre alle coppie la libertà di scegliere un luogo speciale per il loro grande giorno. La circolare n. 29 del 2007 fornisce linee guida chiare su questa questione. È importante che i comuni adottino regolamenti adeguati per garantire la corretta celebrazione dei matrimoni civili nei nuovi spazi designati, come la sala consiliare di Melendugno.
La celebrazione dei matrimoni è un momento di grande importanza nella vita di una coppia, e le richieste di chiarimento riguardo alla possibilità di celebrare tali cerimonie al di fuori dell’edificio comunale sono diventate sempre più frequenti. A causa di interpretazioni non uniformi sul territorio nazionale, il Dipartimento Affari Interni e Territoriali del Ministero dell’Interno ha emesso la circolare n. 29 del 7 giugno 2007, con l’obiettivo di delineare i principi vigenti in materia.
La circolare n. 29 del 2007 chiarisce che i comuni possono istituire, anche per singole funzioni, uno o più uffici dello stato civile separati dall’edificio comunale. Questa possibilità è stata introdotta per venire incontro ai cittadini che vivono in comuni privi di sale interne adeguate all’importanza della cerimonia matrimoniale. Tuttavia, l’istituzione di tali uffici separati deve essere stabilita attraverso una delibera della Giunta comunale.
Sedi esterne per la celebrazione dei matrimoni
In base alla circolare, i comuni hanno la facoltà di designare una sala esterna all’edificio comunale per la celebrazione dei matrimoni. Questo offre la possibilità di scegliere un luogo più adatto e significativo per la cerimonia, purché sia stata istituita una sede esterna attraverso una delibera della Giunta comunale. Inoltre, se la sede esterna dispone di un giardino pertinenziale, la celebrazione può anche svolgersi all’aperto, aggiungendo un tocco di suggestione e bellezza all’evento.
Continuità temporale e luoghi adeguati
La circolare sottolinea che l’istituzione di una sede esterna deve avere un carattere di ragionevole continuità temporale. Ciò significa che non può essere creata solo per un singolo matrimonio, ma deve essere una soluzione duratura che risponda alle esigenze dei cittadini.
Risposta alle richieste dei nubendi
La Deliberazione della Giunta comunale n. 142 del 4 agosto 2007 prende atto delle numerose richieste dei nubendi di celebrare matrimoni civili in luoghi adeguati all’importanza dell’evento, inclusa la possibilità di utilizzare uno spazio esterno. Si riconosce che l’edificio comunale precedente non disponeva di sale adeguate per tali cerimonie e che il Comune possedeva un immobile storico di grande valore artistico, storico ed architettonico, noto come Roca Nuova, che poteva essere utilizzato per i matrimoni civili.
Sospensione dell’efficacia della Deliberazione n. 142 del 2007
Tuttavia, la Deliberazione n. 142 del 2007 viene sospesa per consentire l’adozione di un regolamento adeguato che disciplini la fruizione e la celebrazione dei matrimoni civili a Roca Nuova. Questa decisione è presa considerando il trasferimento della sede comunale nell’immobile di Piazza Risorgimento 24, che è stato opportunamente riadattato e rifunzionalizzato per ospitare cerimonie di matrimoni civili.
