La truffa dei falsi funzionari: come difendersi dagli inganni che colpiscono gli anziani soli

Anna è stata maestra, ha insegnato a leggere e scrivere a tutto il paese. Ora è in pensione e le piace passare il tempo accudendo ai suoi animali di cortile e al suo orticello. Quel lavoro manuale la fa sentire ancora utile e scaccia via la depressione amica della solitudine. Anna vive al limitare del paese che da lei ha imparato a leggere. Anna è gentile e premurosa.

Un giorno, mentre stava lavorando in giardino, un uomo le si avvicina e le si presenta come funzionario dell’agenzia delle entrate. C’è una multa non pagata di Anna di qualche anno fa. L’uomo esige il pagamento immediato dell’ammenda altrimenti minaccia ben più fosche conseguenze. Anna non ha contanti in casa e non è una donna che si spaventa facilmente nonostante l’età. Ma l’idea di avere a che fare con l’agenzia delle Entrate, o altro ente, la terrorizza. Ripresasi da un momento di incertezza e confusione Anna timidamente chiede all’uomo le generalità. L’uomo le presenta un tesserino di plastica e insiste che la multa dev’essere pagata subito e in contanti.

Anna rientra in casa per prendere il telefono ma l’uomo è più veloce di lei, la spinge la butta a terra e Anna si fa male. L’uomo cerca qualcosa e arraffa i primi oggetti che gli vengono a tiro. Anna sorride. Non ha nè contanti nè roba di valore in casa. Il truffatore avrà una magra sorpresa.  L’uomo fugge e Anna a  fatica si rimette in piedi e chiama il numero di emergenza e un’ambulanza.

Anna non è caduta nella trappola ma ha comunque abbassato le sue naturali difese rimediando una frattura al polso. Il falso riscossore dell’agenzia delle entrate (o altro ente) ha rimediato un po’ di bigiotteria e una una condanna per truffa.

Conclusione

La storia è inventata ma capita sempre più spesso che persone senza scrupoli prendano di mira  soggetti fragili e anziani per pochi spiccioli  incuranti dei danni fisici  che le loro azioni scellerati possano procurare.

Il nostro consiglio, e quello delle forze dell’ordine,  e di non non dare soldi agli sconosciuti che dicono di essere funzionari di Enti pubblici o privati di vario tipo.  Non credere a sedicenti funzionari di questo o altri enti che pretendono solo contanti. Tutti i servizi si pagano con pagamento elettronico tracciato.

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