Il telefono può andare a fuoco? Improbabile, ma meglio seguire questi consigli per prevenire

É un’operazione che facciamo tutti. Stiamo per andare a letto alla fine di una qualsiasi giornata e mettiamo sotto carica il nostro smartphone. Chi vicino al letto sul comodino e chi  in cucina. Non c’è nulla di male. É la solita operazione di routine per trovare il dispositivo carico per il mattino dopo.

E se l’indomani trovassimo al posto dello smartphone  un mucchietto di cenere? É ciò che è successo ad un famiglia dell’Ohio negli Stati Uniti.

Verso l’una di notte, un iPhone 4, lasciato sul bancone della cucina a ricaricarsi ha iniziato un’autocombustione. Il “simpatico” scherzo del destino è stato ripreso da una videocamera di sorveglianza posta qualche metro più in là che ha documentato tutto. Il vecchio iphone 4, usato dai figli della coppia, ha preso fuoco. Le fiamme si sono spente di lì a poco non interessando il sensore di fumo dell’abitazione. Fortuna ha voluto che il bancone non fosse infiammabile e che nulla vi fosse di infiammabile fosse lì vicino. La famiglia ha scoperto il tutto l’indomani mattina quando si stavano preparando per andare a scuola e al lavoro.

Leisgang è il nome del capofamiglia ha poi spiegato che il telefono era stato acquistato diverso tempo fa quando era uscito ma che non aveva mai cambiato la batteria originale del dispositivo nonostante avesse usato sempre un caricabatteria originale. Egli ha condiviso il video sui social media nella speranza di aiutare a prevenire un incendio nella casa di qualcun altro.

Precedenti

Questo episodio non è un caso isolato per quanto riguarda gli smartphone. L’Unione Europea ha avviato un’indagine nel 2009 dopo che “sono state segnalate diverse esplosioni di iPhone e iPod Touches durante i voli sui cieli di Inghilterra, Olanda, Francia e Svezia”.

Nel 2012, il sito web di tecnologia CNET ha riportato che una donna del Colorado si è svegliata accanto a un “iPhone 4 sfrigolante” accanto al suo letto in una camera  d’albergo. Più recentemente, nel 2021, un Samsung Galaxy A21 ha preso fuoco su un volo Alaska Airlines.

La possibilità che il tuo smartphone esploda casualmente è estremamente rara, e secondo gli esperti, se succede la batteria è quasi sempre la colpevole. Molti smartphone, tra cui l’iPhone 4, sono dotati di una batteria agli ioni di litio. Secondo il sito  “PC Mag” la batteria può deteriorarsi, surriscaldarsi e creare una reazione pericolosa che potrebbe causare un incendio.

Danni fisici

Ecco alcuni fattori che aumentano il rischio di incendio del telefono o di un’esplosione della batteria:

  • Lasciare il telefono al sole per troppo tempo
  • Un virus o Malware che surriscaldi il processore
  • Errori di produzione del telefono
  • Deterioramento delle batterie: più vecchio è il dispositivo più è probabile che si surriscaldi!

Come prevenire che il tuo telefono esploda?

Ribadendo che un’esplosione di uno smartphone sia estremamente rara ecco alcuni suggerimenti su come limitare i rischi:

    • Usa una cover per il tuo telefono per ridurre i danni causati da cadute
    • Evita temperature estreme
    • Non coprire il tuo telefono mentre è in carica
    • Segui una buona igiene della batteria (tenere il telefono carico tra il 30% e l’80% della maggior parte del tempo)
    • Usa il caricatore giusto, niente cineserie
    • Prenditi cura dei tuoi cavi
    • Fai attenzione ai virus e ai malware

Insomma, non preoccuparti troppo, la probabilità che il tuo telefono esploda è davvero minima, ma meglio prevenire che curare, quindi seguire questi consigli non fa male!

Fonte

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