I grilli domestici (Acheta domesticus) sono stati approvati come ingredienti alimentari ad alto contenuto proteico. Ne sarà possibile la commercializzazione e il consumo in prodotti come panini multicereali, prodotti di pasta secca, bevande alcoliche “tipo birra” e dolciumi al cioccolato.
Ritenuti sicuri per il consumo umano i grilli domestici hanno ottenuto le autorizzazioni necessarie. Questo avanzamento è considerato tempestivo in quanto la domanda globale di fonti proteiche alternative diversificate continua ad essere più pressante.
L’incorporazione di insetti commestibili nelle abitudini alimentari dei consumatori porta proteine di alta qualità e diversi nutrienti che sono benefici per il metabolismo umano e la salute generale.
Ma non è solo una questione di nuovi prodotti alimentari e di proteine ma soprattutto economica. Per “produrre” un kg di carne occorrono poco più di 11 kg di mangime. Mentre per ottenere un kg di grilli sono necessari poco meno di mezzo kg di mangime. Senza dimenticare che i poveri grilli domestici crescono molto più velocemente di un vitello o di un pollo.
I grilli sono i terzi insetti autorizzati per il consumo umano in Europa. Gli altri due sono stati le tarme delle farina essiccate e la locusta migratoria.
Siete pronti quindi per gustare le nuove ricette create con farina di grilli? Siete pronti a sfidare le convenzioni e gustare il nuovo pane, le barrette di cereali, i biscotti, la pasta, le zuppe, i piatti a base di verdure, pizza, snack a base di farina di mais, bevande “tipo birra”, miscele di bevande alcoliche, salse, alternative alla carne, prodotti a base di carne, dolciumi al cioccolato e prodotti congelati a base di latte fermentato.
Sulle confezioni, ovviamente, sarà indicato l’ingrediente per i soggetti allergici.
.Chissà che un giorno non ci sarà un pasticciotto con un grillo come decorazione?
Voi cosa ne pensate?
