007 Licenza di uccidere, in inglese Dr. No, è un film d’azione e spionaggio del 1962 diretto da Terence Young e interpretato da Sean Connery. È il primo film di James Bond della serie e uno dei migliori, secondo la critica. Per quanto mi riguarda, ha molti difetti, ma è un film piacevole.
Trama più o meno
La storia è il problema più grande che questo film non riesce mai a superare. È molto piacevole e sicuramente divertente, ma è troppo contorta da seguire. La prima metà del film è anche estremamente inferiore alla seconda perché è incredibilmente affrettata e difficile da seguire. Ma naturalmente ha la memorabile apparizione di Bond per la prima volta in una scena iconica ed è una bella introduzione al personaggio: sbuffa casualmente una sigaretta mentre gioca e flirta con la sua concorrente femminile (Eunice Gayson). Il suo aspetto è soave, i suoi modi discreti e rilassati. Connery incarna immediatamente il Bond arguto e donnaiolo di Fleming. E poi, per la prima volta sullo schermo, pronuncia la fatidica frase: “Bond [(pausa di scena)], James Bond”.
Personaggi
Per quanto riguarda i personaggi, c’è una pletora di personaggi interessanti. I personaggi femminili, sorprendentemente, ben scritti per l’epoca. E gli attori hanno fatto un buon lavoro nel ritrarli, elevando il materiale con molto carisma, fascino, bell’aspetto e chimica. Ma sono tutti molto mediocri quando si tratta delle loro personalità a causa della debole caratterizzazione. Questo insieme all’approccio affrettato è la ragione per cui ho pensato che questo film avesse qualche difetto di troppo. Lo sviluppo dei personaggi è quasi sempre debole nei film d’azione, quindi perdoniamo. Anche le scene di combattimento sono debolmente coreografate. Basta guardare i film di Bond degli anni ’90 per vedere come il cattivo di turno abbia usato meglio le opportunità cinematografiche che gli sono state in seguito offerte.
Il film ha successo soprattutto grazie al suo tono incredibilmente accattivante ed è molto avventuroso. È letteralmente un’avventura più che un’azione, il che è stato davvero rinfrescante e coinvolgente. È anche incredibilmente ben girato con location superbe. C’è molto per compiacere gli occhi grazie ad alcune belle immagini marine. Anche la moda è iconica e tutti gli attori e le attrici stanno bene, portando il necessario sexy appeal. L’aspetto più unico e interessante del film è sicuramente la sua natura e sensibilità da fumetto che si ottiene grazie alla natura episodica, l’uso di luoghi esotici e una trama che sembra letteralmente presa dalle pagine dei fumetti. Tutto molto affascinante e divertente, oltre ad essere visivamente accattivante con alcune scelte formidabili. Alcune sequenze rimarranno memorabili, soprattutto quella con la tarantola, le scene sull’isola e naturalmente la sequenza girata nel condotto, verso la fine.
007, licenza di uccidere ha un cast che ha evidente fascino, bell’aspetto e carisma, l’azione è solida, la trama è coinvolgente e la colonna sonora è iconica. I personaggi sono debolmente sviluppati, la storia è difficile da seguire soprattutto a causa di molte scene affrettate e la prima metà è problematica e inferiore alla seconda, ma ciò che rende questo film una piacevole sorpresa sono alcune scelte eccellenti da parte dei registi soprattutto l’approccio con più avventura invece di azione stupida che è molto accattivante e una sensibilità quasi da fumetto del film con natura episodica della narrazione, molti momenti memorabili, l’uso di luoghi esotici e una storia avventurosa e coinvolgente che è molto divertente e sembra presa direttamente dalle pagine dei fumetti. È un film imperfetto, ma per quanto riguarda l’intrattenimento, ottiene sicuramente questo risultato perché è molto coinvolgente e piacevole per gli occhi.
In streaming
Su Netflix e su Prime video Italia ovviamente non c’è. Lo si può vedere a pagamento su youtube così come alcune scene memorabili. Se invece si preferisce il mondo sommerso il film è facilmente reperibile tramite i soliti canali, come Torrent o cercando un po’ su altri canali di alta definizione o senza limiti.
Scena preferita
La mia scena preferita è quando Bond che amoreggia con una piccola cattiva in erba intravede nei suoi occhi il cattivo che si sta furtivamente avvicinando alle sue spalle. Si vede che è un fotomontaggio fatto male, ma per il 1962 è stata una sequenza memorabile.