Le autorità religiose hanno deciso di annullare per questo 2020 una tradizione centenaria a causa del Covid-19. La tradizionale Processione della Madonna di Roca, la banda e le eventuali luminarie a Calimera, Vernole, Melendugno e Borgagne non saranno realizzate a causa, come detto, del virus che da oltre un mese ci costringe a casa e a limitare il più possibile le uscite e che ha costretto le nostre comunità a disertare le marine in questi giorni di Pasqua e Pasquetta 2020. Ovviamente non mancheranno le dirette in streaming dei riti religiosi come le messe e come ci hanno abituato i nostri parroci che hanno dovuto, loro malgrado, in questi giorni, improvvisarsi anche registi per affrontare i riti pasquali.
Il virus ha modificato profondamente le nostre abitudini e i nostri contatti sociali. Gli abbracci, le strette di mano, alcune volte anche esagerate da parte di alcuni soggetti, ora potrebbero essere un ricordo e rischiamo che tale rimarrà se non viene trovato una soluzione al covid-19. La tradizionale processione della Madonna di Roca, per ora, è solo il primo evento tradizionale a cui dovremo rinunciare quest’anno, sperando che il “danno” non si propaghi anche ad altro.
Francesco Cappello
Però si poteva fare qualcosa in più che la messa in streaming. Per esempio a Vernole sarebbe stato bello esporre la Statua nell’apposita Cappella sulla via per Melendugno, così pure in successione le altre comunità che hanno le Cappelle dedicate alla tradizione rocana, che rappresenta un “unicum” di storia locale e di religiosità popolare.