Ogni promessa socialista è debito: il castello d’Amely entra nella proprietà comunale

I socialisti, un tempo partito potente e temuto in Italia ha dato tanto per questo Paese. Ora i socialisti sono un partito politico ridotto allo zero virgola, non più presenti nemmeno in Parlamento. Nelle varie amministrazioni regionali è probabile che qualche socialista sieda ancora tra i banchi di maggioranza o di opposizione. I socialisti, invece, a Melendugno dominano. Per i socialisti di Melendugno e Borgagne il tempo è come se non fosse mai passato. E come tale si comportano. Un tempo se un socialista faceva una promessa elettorale potevi star certo che tale promessa era mantenuta e portata avanti ad ogni costo e così lo è ancora a Melendugno. I socialisti sanno come mantenere le promesse ai loro amministrati. Ebbene Melendugno è forse l’unico paese in Italia dove ancora esiste una sezione del partito Socialista e nel 2009 promisero di acquisire il Castello d’Amely a Melendugno? Ebbene, 9 anni e due amministrazioni socialiste dopo, e tanti dibattiti dopo, con le varie opposizioni che si sono succedute sconsigliando l’acquisto, hanno mantenuto la promessa, perché ogni promessa è debito. Il Castello d’Amely quindi da lunedì scorso è stato immesso nelle proprietà comunali.

“E’ una giornata storica, di gioia e di unità”, ha gongolato il Sindaco Marco Potì ai presenti all’evento e sui vari social network.

Come dargli torto. I socialisti sono specializzati nel mantenere la parola data.

Francesco Cappello

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