La Banca Europea per gli Investimenti ha approvato oggi, 6 febbraio 2018, un prestito di 1 miliardo e mezzo di euro per il gasdotto Trans-Adriatico (TAP) per portare nuove forniture di gas in Europa e ridurre la dipendenza dalla Russia. Lo ha dichiarato a Reuters un portavoce della BEI.
TAP, il tratto finale del corridoio Sud dal valore 40 miliardi di dollari prevede di portare fino a 10 miliardi di metri cubi di gas da Shah Deniz II, in Azerbaijan, in Italia entro il 2020, attraversando Georgia, Turchia, Grecia, Albania e il Mare Adriatico .
Shah Deniz 2 è uno dei più grandi giacimenti di gas del mondo ed è sviluppato da un consorzio guidato dalla BP. Gli azionisti di TAP comprendono il gruppo energetico Azerbaijan Socar, BP e il gruppo italiano di gas Snam.
Inutili questa volta si sono rivelati i messaggi inviati dai cittadini europei tramite i social e la campagne “6 days to stop €TAP” per impedire la realizzazione di un’opera inutile e dannosa.