Abbiamo fatto qualche ricerca per capire se solo i salentini sono i pazzi che non vogliono la grande opportunità del gasdotto TAP. Abbiamo spulciato giornali greci e albanesi e queste sono le conclusioni.
Non passa giorno che il gasdotto non sia protagonista sulle pagine dei giornali locali. Anche Massimo D’Alema ha pensato bene di inzupparci il baffetto per raccattare qualche voto in più per le prossime elezioni politiche del 4 marzo 2018. Passare come ambientalista potrebbe tornargli utile. Eppure non è tutto oro ciò che luccica. Il gasdotto TAP (Trans Adriatic Pipeline) in Albania è visto come una grande opportunità, soprattutto perché pomperà nelle povere casse statali albanesi ben 5.3 milioni di dollari. Durante i lavori di posa del tubo è stata scoperto un importante sito archeologico che hanno costretto il consorzio svizzero a modificare il percorso del gasdotto per non compromettere i reperti e la riscoperta dell’antica via Egnatia. Stiamo parlando dell’autostrada nazionale E852 che corre parallela al fiume Shkumbin nella parte centrale dell’Albania e che sfocia nel mare Adriatico di fronte alle coste italiane. È stato anche stipulato un accordo con l’università di Tirana che gestirà l’impatto sul patrimonio culturale dell’Albania, il monitoraggio delle costruzioni, lo scavo, la conservazione, lo sviluppo di piani di gestione, l’analisi scientifica, e persino pubblicazioni scientifiche con i soldi del consorzio svizzero. Addirittura è stata promulgata la prima legge albanese per la tutela del patrimonio culturale.
In Grecia invece nel comune di Kavala, in Macedonia orientale, è tutta un’altra storia. I cittadini non vogliono il gasdotto, vorrebbero che fosse deviato il percorso e per riuscirci hanno creato un “Comitato direttivo di cittadini per cambiare il percorso del gasdotto” e come i nostri comitati e movimenti danno del filo da torcere, come possono, alla multinazionale del gas. Uno dei componenti del comitato ha dichiarato in una conferenza stampa: «Ad un certo punto, devono capire che viviamo in un paese che dà la libertà di esprimere tutte le opinioni. Se uno ha una visione non significa che gli altri non possono avere una visione contraria. Non siamo in Azerbaigian. Non diciamo che il gasdotto passa ma diciamo che le leggi devono essere rispettate».
Paese che vai gente che trovi.
Francesco Cappello
fonti:
http://www.kavala-portal.gr/news/anaptiksi/item/11201-etep-ston-pago-i-xrimatodotisi-tou-tap-syntonistiki-epitropi-kamia-diavoylefsi-kamia-peistiki-apantisi
https://www.archaeology.org/issues/284-1801/letter-from/6161-albania-pipeline-excavations
http://www.kavala-portal.gr/protaseis/itemlist/tag/TAP?start=30