28 marzo 2017 – “Le drammatiche notizie che giungono da San Foca descrivono una situazione nella quale il Governo della Repubblica sta utilizzando le Forze dell’ordine per risolvere una questione politica che non ha mai voluto affrontare ascoltando le popolazioni residenti ed in particolare l’indicazione della Regione Puglia e dei Comuni, che avevano chiesto di localizzare l’approdo del gasdotto più a nord, nell’area del comune di Squinzano, che ha dato il suo consenso, evitando di impegnare una delle più belle spiagge dell’Adriatico pugliese” queste le dichiarazioni del Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Intanto i sindaci presenti sul cantiere TAP e fatti oggetto di cariche da parte della polizia in assetto antisommossa consegneranno le fasce tricolore al Prefetto di Lecce, Claudio Palomba.
Intanto pende davanti alla Corte Costituzionale il ricorso per conflitto di attribuzione proposto dalla Regione Puglia nei confronti del Governo per non aver dato neanche una risposta alla Regione sulla richiesta di revoca dell’autorizzazione unica, per non averla coinvolta sin dal momento della presentazione del progetto da parte di Tap.
La Redazione