Questa mattina, intorno alle 4.00, i Carabinieri di Melendugno e di Vernole, durante il servizio per la prevenzione e repressione dei furti, hanno arrestato in flagranza di reato due giovani di Melendugno, Esposito Specchia Giacomo, 27 anni e VERGARI DARIO, 42 anni, entrambi con precedenti di polizia.Nel passare nei pressi dell’Eurospin di Melendugno, i Carabinieri hanno notato una Fiat Punto bianca sospetta, parcheggiata nel perimetro esterno. I militari avvicinatisi per accertarsi della situazione hanno scorto un individuo che stava scavalcando la recinzione parzialmente danneggiata, portando con sé della merce. In seguito si è appurato che erano stati asportati articoli alimentari e altri destinati all’igiene della persona da alcuni bancali che si trovavano nel recinto del discount e che erano in attesa di essere portati questa mattina all’interno ed esposti per la vendita.
Alla vista dei Carabinieri, l’individuo ha gettato il materiale ed ha provato a fuggire a piedi scavalcando nuovamente la recinzione, mentre la vettura che aveva destato il sospetto, alla cui guida era Esposito Specchia si stava allontanando a gran velocità. Questa fuga ha fatto capiti ai militari sul posto che egli era coinvolto nel furto e stava lì per trasportare la refurtiva sulla sua auto.
I militari si sono quindi posti inizialmente all’inseguimento a piedi del fuggitivo, che dopo aver provato nuovamente a scavalcare la recinzione, veniva raggiunto, bloccato ed identificato in Vergari Dario.
Sono giunte quindi a Melendugno altre due pattuglie dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Lecce, al fine di rintracciare Esposito Specchia alla guida della sua auto, e le ricerche sono andate avanti per circa due ore nel territorio di Melendugno, fin quando è stato lo stesso Esposito Specchia che, avendo capito di essere stato ormai scoperto e ricercato, si è recato presso la Stazione dei Carabinieri di Melendugno per consegnarsi spontaneamente.
A seguito della relativa denuncia presentata dal responsabile del punto vendita, veniva recuperata e restituita parte della refurtiva abbandonata dai due giovani durante la fuga.
La Dott.ssa Ruggiero, PM di turno presso la Procura di Lecce, informata dell’accaduto, concordava con i Carabinieri sull’arresto dell’Esposito Specchia e del Vergari, e ne disponeva la custodia in regime di arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa della relativa convalida e della celebrazione del rito direttissimo, previsti nei prossimi giorni.
2 ottobre 2016