27 novembre 2014 – Domani pomeriggio alle ore 16.30 presso Piazza Castello a Melendugno si terrà il Consiglio Comunale numero 22. Quindici giorni fa l’opposizione abbandonava l’aula consiliare e non si dimetteva dalla carica di consigliere, così come ci hanno ripetuto in queste due settimane. 
Qualcuno non ha capito che durante l’ultimo consiglio comunale, del 12 novembre scorso, il consigliere Mauro Russo non si è dimesso. E’ stato, solo, sciolto un gruppo consiliare, Idea Comune per Melendugno e Borgagne, che aveva promesso di governare Melendugno e Borgagne, appunto, fino al 2017, se fosse stato votato, ma poiché questo non è avvenuto e al governo c’è un altro gruppo, Passione e Impegno per Melendugno e Borgagne, hanno deciso di porre fine a quella esperienza. Il consigliere di Minoranza, Mauro Russo, non ha alcun potere per sciogliere il consiglio stesso e nell’ultima sessione lo abbandonato solo per protestare contro il capogruppo di maggioranza, Sandro Potenza, che non ha saputo cogliere le connotazioni politiche dello scioglimento. Così come saranno in Consiglio gli altri due consiglieri di minoranza, Marino Giausa e Roberto Felline, quest’ultimo lo aveva abbandonato solo per solidarietà nei confronti di Russo.
I punti all’ordine del giorno sono cinque:
- Autorizzazione alla costruzione del Metanodotto di importazione di gas dall’Albania all’Italia “TransAdriatic Pipeline (TAP). Partecipazione alla Conferenza dei Servizi, ai sensi dell’art. 14 della L. n. 241/1990 s.m.i., convocata presso il Ministero dello Sviluppo Economico per il 3 dicembre 2014. Determinazioni.
2. Approvazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES);
3. Ampliamento Cimitero di Melendugno. Approvazione diversa allocazione di alcune aree;
4. Assestamento Generale del Bilancio di Previsione 2014 ai sensi dell’art. 175 del D.Lgs. n. 267/2000;
5. Imposta Unica Comunale (IUC) – componente TARI – Proroga scadenza del saldo 2014.
Come consuetudine la redazione di Melendugno.net videoregistrerà l’incontro e il filmato che ne scaturirà, senza tagli né censure, sarà pubblicato sul canale youtube della testata.
Francesco Cappello
