Toner oki c822, come si ricaricano e quanto costano. La storia

5 novembre 2014 – Chi non ha mai stampato in vita sua alzi la mano. Da quando è “esploso” il fenomeno informatico, chi più chi meno, tutti hanno avuto a che fare con la stampa o con una stampante. Alzi ora la mano chi non ha mai acquistato una cartuccia (a getto di inchiostro o laser) per una stampante e nello stesso tempo alzi la mano chi non si è mai lamentato dei costi eccessivi, che questi consumabili, originali o compatibili, incidono sul nostro portafoglio. oki c822Addirittura tanti che conosco io, prima hanno acquistato una stampante multifunzione (quelle con lo scanner, per intenderci, con l’illusione di poter fare le fotocopie a casa e poi dopo aver acquistato qualche cartuccia (originale o compatibile) sono tornati a fare le fotocopie dall’Albano (per quanto riguarda Borgagne) o a Petit Bureau o Saverio (per quanto riguarda Melendugno). Voglio raccontarvi una storia capitata a me. A maggio 2014 ho deciso di acquistare una stampante a colori, formato A3, non volevo fare concorrenza a nessuno, sia chiaro, mi serviva per un lavoretto che poi, alla fine della storia, ho dovuto far stampare da una tipografia. La stampante in questione costava al mio fornitore poco più di mille euro. Una bella stampante, una OKI C822 DN, faceva delle stampe eccezionali, e sul sito di OKI le specifiche parlano di un prodotto perfetto per aziende di piccole dimensioni:

«Con un piccolo investimento iniziale, C822 rende più accessibile la stampa a colori in azienda, anche con budget limitati».

Prima di acquistarla faccio una ricerca su internet per verificare il costo dei consumabili e mi accorgo subito che una cartuccia originale costa oltre 180 euro a toner (per 4 colori) ma confido che nel vasto mondo di internet si troverà una cartuccia compatibile e infatti di prezzi per i consumabili non originali ce ne sono a iosa, da 50 euro in su. Acquisto la stampante e quando comincio a stampare sono veramente contento dell’investimento. Ma ahimè le cartucce si esauriscono e pannello a led mi informa che non mi è più possibile stampare, nonostante gli altri tre colori siano comunque presenti. Faccio un giro di telefonate a vari fornitori e scopro che i toner non originali sono esposti solo per prendere in giro gli allocchi che hanno acquistato la C822. Il lavoro citato prima lo mando in tipografia, e mi metto alla ricerca di una soluzione. Per non farla troppo lunga “scopro” che in ogni toner c’è un chip che ordina alla stampante di esaurirsi, dopo poco più di 4000 pagine, nonostante nel tamburo si senta distintamente la presenza di polvere di stampa e nonostante si dichiarino 7300 pagine, ma al 5%, che ancora non ho capito cosa significhi e non voglio pensare male. Dopo un giro su internet e qualche mese successivo acquisto un chilo e 200 gr. di polvere di stampa per OKI, originale, a poco meno di 90 euro, ma non in Italia e qualche giorno fa sono arrivati, dalla Russia, i quattro chip che “ordinano” alla stampante di lavorare. Costo dei chip 12 euro l’uno. Perché questo mio racconto. Perché nel frattempo mi è chiaro che acquistare una stampante non costa quasi nulla, ma dopo, al primo ricambio di inchiostro bisogna farsi un prestito e nel caso qualcuno si ritrova con questa prodotto può sempre contattarmi. Sono pronto a fornire la soluzione.

Francesco Cappello

2 Comments

  1. Emilio
  2. admin

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