46 siti di streaming messi OFF dalla GdF, ma sono ancora raggiungibili

5 marzo 2014 – La Guardia di Finanza, nello specifico il nucleo speciale per la radiodiffusione e l’editoria, ha annunciato di aver interrotto l’attività illecita di 46 siti internet che diffondevano, in violazione del diritto d’autore, migliaia di opere cinematografiche, tra cui numerosissimi film in prima visione assoluta, anche di produzione italiana. film streamingNel comunicato, rilasciato alle agenzie di stampa, si legge che dopo aver condotto una puntuale attività di monitoraggio della rete, il Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria della Guardia di Finanza ha denunciato alla Procura della Repubblica di Roma la diffusione illegale di opere coperte da copyright, attraverso numerosissimi siti internet, per lo più allocati su server esteri. I siti più citati sono casacinemaz.net, filmstreamita.tv, piratestreaming.net, filmxtutti.org, cineblog01.tv, filminstreaming.eu ed eurostreaming.org. Di questi siti “sequestrati” solo filmstreamita.tv è veramente irraggiungibile poiché il dominio è scaduto. Gli altri siti sono ancora visitabili e visionabili. È probabile che la visione sarà comunque di breve durata poiché i server dove sono allocati questi siti risiedono all’estero e l’unico modo per le autorità italiane di impedire la consultazione agli utenti italiani è costringere i provider nazionali a modificare DNS. Una volta modificati i DNS l’unico modo per gli utenti italiani di raggiungere i loro siti preferiti e cambiare a loro volta i DNS oppure usare un sistema di navigazione anonima che altera e modifica anche il proprio indirizzo IP. È il solito gioco a guardie e ladri. Da una parte la legge, la legalità e l’industria audiovisiva che negli ultimi tre anni ha dichiarato perdite economiche per svariate centinaia di milioni di euro all’anno, nonché sul versante occupazionale con la perdita di oltre 22mila posti di lavoro. Dall’altra parte gli utenti che cercano in tutti i modi di sfruttare internet in tutte le sue potenzialità, possibilmente gratuite.

Francesco Cappello

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