29 ottobre 2013 – Un grido di dolore si alza dalle pagine Facebook de “Il Comandante Risponde”. Il Capitano Antonio Nahi comunica a coloro che accendono fuochi, di notte e di giorno, nelle campagne, per bruciare le sterpaglie, che da oggi in poi ci saranno anche i carabinieri a tentar di far rispettare l’ordinanza. 
Intanto sul famoso social network monta la protesta e si moltiplicano i commenti di coloro che respirano l’aria malsana ed esternano le loro impressioni su questo nuovo modo di “sentire” il territorio di Melendugno. Anche questa redazione viene interessata, quotidianamente, su segnalazioni di roghi e falò più o meno grandi.
Spesso questi roghi sono appiccati nelle campagne che ci circondano, come Carpignano, Calimera e Vernole ed ecco che, sempre dalle pagine de Il Comandante Risponde, interviene il Sindaco di Melendugno, Marco Potì, che prima ringrazia il Comandante Nahi per il lavoro svolto e poi promette di
«organizzare un incontro urgente tra i sindaci ed i comandanti dei comuni del circondario per concordare ed applicare un’azione comune contro questa maledetta illegale velenosa abitudine».
Noi dal canto nostro non possiamo che scimmiottare un titolo famoso e scrivere “Fate presto”.
Francesco Cappello
