26 settembre 2013 – In questi tempi di era digitale non è inusuale assistere agli eventi quasi in tempo reale, proprio nel momento in cui stanno accadendo. È il caso di ieri sera, 25 settembre, quando il comandante della polizia municipale, Antonio Nahi, dava in tempo reale gli aggiornamenti sulla empia attività di accensione dei fuochi all’interno del territorio di Melendugno all’interno della pagina Facebook “Il Comandante Risponde”. Quella dell’accensione dei fuochi è una vera e propria piaga che i vigili urbani contrastano in ogni modo. La loro attività si svolge soprattutto la sera, quando questi fuochi prendono magicamente vita e si estendono nella piana che circonda Melendugno e Borgagne e l’aria diviene irrespirabile facendo aumentare i problemi a coloro che hanno problemi alle vie respiratorie e creandone di nuovi a coloro che di problemi non ne hanno mai accusati. Ricordiamo che è vietato accendere fuochi per l’eliminazione del fogliame depositato nelle zone olivetate poiché i fumi, derivanti dalla combustione del fogliame, costituiscono pericolo sia per la circolazione stradale, in quanto diminuiscono la visibilità, sia per la salute pubblica, dal momento che il fogliame è impregnato di sostanze velenose utilizzate in agricoltura. Nella serata di ieri sono stati controllati 28 oliveti e in seguito elevati cinque verbali ad altrettanti proprietari e responsabili di questo insano gesto.
Francesco Cappello