28 agosto 2013 – Disidratato e con le forze allo stremo è stato trovato, così, da alcuni bagnanti in spiaggia a Torre dell’Orso, nei pressi del lido “La Sorgente”, un cane di taglia media. L’animale, sarebbe morto di fame e di sete, se i bagnanti, mossi da una commovente solidarietà, non gli avessero prestato il primo soccorso rifocillandolo. 
In questi tempi così strani, in tempi in cui un uomo getta dei cani al di là di un muro ecco che altri uomini non si voltano dall’altra parte e fanno qualcosa. Così come quei tre cuccioli di un’altra sfortunata vicenda anche in questo caso la catena della solidarietà si mette in moto. Qualcuno corre a prendere qualcosa da mangiare, qualcun altro torna con più acqua. Altri si fermano per accarezzarlo e tranquillizzarlo.
Viene avvertita la polizia locale di Melendugno e intervengono i veterinari dell’Asl. Il cane viene trasportato presso il dr. Adriano Cannoletta per le cure del caso. L’animale, privo di targhetta identificativa e di microchip, è fuori pericolo. Se questo cucciolone potesse parlare ci racconterebbe la sua storia, spiegherebbe se si è semplicemente perso o se è stato vittima di incuria o di abbandono. Ma non è difficile o impossibile ascoltarlo e, anche in questo caso, la Polizia Locale di Melendugno, non si è astenuta dal parlare per lui e dal rappresentarlo. Continua l’opera di solidarietà già messa in atto questa mattina e si fa portavoce di questo animale. Lanciando un appello affinché possa ritrovare la sua casa o trovare una famiglia che lo adotti e che non lo abbandoni più.
La Redazione
