3 agosto 2013 – Aveva scelto un obbiettivo curioso come una parrocchia, P.G., 42 anni originario di Lecce, una sfilza di reati collezionati nel corso del tempo a cominciare dalle truffe. E proprio in una di queste era rimasto vittima un parroco di Campi Salentina. Tutto si è svolto il 12 luglio scorso. P.G. si era recato, infatti, direttamente dal sacerdote, fingendosi rappresentante di cera: una sostanza di uso ordinario in chiesa, e dunque la possibilità di far subito presa sull’interlocutore. I giusti convenevoli e poi l’accordo: 95€ in contanti subito (ovviamente con regolare ricevuta) e la consegna immediata della merce. Solo che al pagamento non è seguita alcuna consegna, perché il presunto rappresentante si è subito dileguato con in tasca il denaro, ma dopo aver rilasciato, al malcapitato prete, regolare fattura, falsa, a nome di una inesistente cereria del basso Salento. Informati della cosa, i Carabinieri della Stazione di Campi Salentina hanno ricostruito rapidamente la vicenda grazie a testimonianze e analisi delle tecniche di raggiro più note, e si sono messi sulle tracce del truffatore, identificandolo in breve tempo. Per lui è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce.
La Redazione