15 maggio 2013 – Ritorna la XIII Festa del Diversamente Abile con i tre giorni di festa, in cui tra delizie gastronomiche, musica e tanto divertimento, l’associazione con i suoi “ragazzi” diventa protagonista. 
Gli appuntamenti di quest’anno, si svolgeranno a partire dalle 20.30 in Via Brenta – Surbo (Piazzale antistante la Chiesa di S. Lucia). L’appuntamento è fissato per venerdì 17 maggio con l’esibizione della Scuola di Danze Ottocentesche, la direzione Artistica è affidata ad Assunta Fanuli, a seguire poi il Festival Canoro della Doccia, per principianti assoluti.
Sabato 18 maggio ci sarà un altro evento, un talent show d’eccezione “Giudico IO” dove tanti concorrenti si sfideranno in una gara di solidarietà, domenica sarà la giornata conclusiva: “Marco 6,31 è…” Una serata in compagnia di Amici, questo è solo uno stralcio del divertimento che l’associazione si prefigge, poiché tante sono le iniziative che ragazzi, le famiglie e i volontari dell’Associazione Marco 6,31 organizzano. Anche quest’anno il contenitore è quello della Festa del Diversamente Abile, momento d’incontro e di divertimento finalizzato alla raccolta fondi per la costruzione di una Casa famiglia.
L’associazione, nata da un gruppo di famiglie accomunate dallo stesso denominatore, la presenza di persone diversamente abili all’interno del proprio nucleo, nasce come risposta all’esigenza di avere uno spazio di condivisione delle esperienze e dei bisogni, offrendo un servizio di trasporto e accoglienza, oltre che promuovendo iniziative di sensibilizzazione e tutela dei diritti delle persone diversamente abili. Il nome dell’associazione racchiude in sé questa finalità. E’, infatti, un versetto del vangelo (Vangelo di Marco, cap.6 – vers. 31) che recita: “Venite a riposare in posto tranquillo”.
Il sogno si realizza anche grazie alla collaborazione e alla disponibilità di un parroco, Don Rossano Santoro, Presidente dell’Associazione, attivatore dei primissimi passi dell’associazione.
E così oggi, dopo tredici anni l’associazione è una realtà divenuta ormai punto di riferimento sul territorio comunale e non solo, offrendo accoglienza in un locale concesso in comodato d’uso dal Comune di Surbo in via Don Francesco Cosma, civico 106. Tutte le iniziative, portate avanti da un gruppo di volontari dal cuore grande, sono finalizzate a sensibilizzare, promuovere le potenzialità delle persone diversamente abili e sostenere le famiglie nel loro lavoro di cura.
Maria De Giovanni
