17 marzo 2013 – Da qualche giorno l’ex-edificio scolastico di Melendugno è illuminato a giorno al suo interno. È come se qualcuno abbia lasciato le luci accese per ricordare, a chi lo ha dichiarato inagibile, la sua esistenza in vita. 
Le luci che illuminano i corridoi danno l’idea che l’edificio, che fu scuola elementare, voglia tornare a vivere dopo poco più di due anni di oblio. Bisognerebbe anche ricordare che sprecare la luce pubblica, anche se pagata da tutti è un peccato, soprattutto in questi tempi di vacche magre.
Pertanto si chiede all’amministrazione di voler provvedere e magari mandare un volenteroso a spegnere le luci. Oppure lì dentro alberga un qualche fantasma buontempone?
Francesco Cappello
