Il lupo è un mammifero appartenente alla famiglia dei canidi e alla stessa famiglia appartiene anche il cane. Ma perché il primo preferisce la carne fresca e il secondo un biscotto a forma di osso? Lo chiarisce una ricerca internazionale condotta da scienziati statunitensi, svedesi e norvegesi. La risposta, secondo la ricerca pubblicata sulla rivista Nature, è contenuta nell’amido. I lupi si sono evoluti in cani a causa, principalmente, di una dieta farinacea. La principale differenza è data dal fatto che la differenza tra le due razze è la capacità per i cani di digerire facilmente l’amido, quindi il frumento, il riso, l’orzo, il mais e le patate.
«I nostri risultati mostrano che il sistema digestivo dei cani si è adattato a vivere con l’essere umano in base ad una dieta più simile alla nostra» ha affermato Erik Axelsson dell’Università di Uppsala in Svezia. Teorie precedenti hanno suggerito che i lupi si sono trasformati in cani, dopo secoli o millenni, abituati a mangiare gli avanzi di cucina degli esseri umani.
Il nuovo studio mostra che il processo è stato evolutivo, quei i lupi che erano in grado di digerire l’amido avevano più probabilità di sopravvivere e diventare il cane moderno. «Inoltre il processo di addomesticazione è decollato quando l’agricoltura si è sviluppata» ha chiarito Axelsson. Si stima che i cani si siano evoluti dai lupi tra 7 mila e i 30 mila anni fa e fu il primo animale ad essere addomesticato.
Francesco Cappello