21 gennaio 2013 – Il viagra, nato inizialmente come farmaco per prevenire l’infarto ha continuato la sua “carriera” come meccanismo per salvare la vita sessuale di milioni di persone. Da giugno il suo brevetto scadrà e diverrà low cost, ma il viagra non ha ancora ultimato il suo “lavoro”. Secondo una ricerca tedesca condotta dall’Università di Bonn la pillola blu ha ancora tante sorprese da riservare. I ricercatori hanno scoperto che il suo principio attivo, il Sildenafil Citrato, potrebbe aiutare a sciogliere il grasso addominale diminuendo così il rischio di altre complicazioni causate dall’obesità. I ricercatori dell’università tedesca, in collaborazione con esperti dell’Istituto federale della salute tedesco hanno, per ora, fatto solo esperimenti sui roditori ma i risultati sono incoraggianti.
Il team di ricerca, guidato da Alexander Pfeifer, direttore dell’Istituto di Farmacologia e Tossicologia, dell’Università di Bonn, ha somministrato il Viagra ai roditori per sette giorni di seguito e ciò ha permesso di osservare “effetti incredibili”. In particolare, è stato constatato che il viagra scioglieva il grasso bianco. Inoltre, gli esperti hanno confermato che il Viagra ‘impedisce’ di accumulare i lipidi. Il dott. Pfeifer ha concluso che il farmaco “può ridurre il rischio di eccessivo aumento di peso”. Tuttavia, è da escludere che il Viagra possa far perdere “velocemente” i chili di troppo.
Francesco Cappello