9 gennaio 2013 – Si svolgeranno oggi alle 15.30, a Melendugno, i funerali di Erik Carrozzo, il 16enne deceduto il 5 gennaio scorso in ospedale, al Vito Fazzi di Lecce. Ancora non sono chiari i motivi del decesso. Alcuni giornali, in modo azzardato, hanno dato la “colpa” alla leishamaniosi, malattia trasmessa tramite puntura di insetto ai cani, perché lo stesso Erik, dal suo profilo Facebook, aveva postato il messaggio di avere tale malattia a chi gli chiedeva cosa fosse successo.
Erik, in ospedale dal 22 dicembre scorso, all’indomani del decesso è stato sottoposto ad autopsia, disposta dal pubblico ministero, Emilio Arnesano, e solo tra circa 60 giorni si potranno avere i risultati e scoprire quali sono state le cause delle decesso del giovane.
Il motivo del decesso, attualmente, è imputato ad un’insufficienza cardio-respiratoria. Non possibile, in poche righe riuscire a descrivere, il dolore per la perdita di un giovane figlio, che aveva tutta la vita davanti. Nello stesso tempo non è possibile spiegare in che stato viva la comunità di Melendugno che da ottobre scorso ha pagato un duro tributo al ciclo della vita. Con Erik sono tre i giovanissimi (Antonio Petrachi e Mattia de Luca) strappati all’affetto dei loro cari e degli amici.
Francesco Cappello