4 agosto 2012 MELENDUGNO – Puzza puzza puzza che puzza. Potrebbe iniziare così questo articolo e solo in parte descriverebbe ciò che stanno vivendo gli abitanti di alcune strade di Melendugno. Un’intensa e onnipresente puzza di fogna.
Qualche ardimentoso ha comprato la candeggina, un litro, è l’ha versata nella fogna oppure ha coperto con la terra i buchi dei tombini, ma è solo una soluzione temporanea che dura poche ore e poi ritorna quella caratteristica puzza di fogna. Una puzza, a volte intensa, che prende alla gola e che impedisce di approfittare delle fresche serate di questi giorni e costringe a rientrare precipitosamente in casa per consumare energia elettrica, stando abbracciati, magari, ad un condizionatore.
Qualche altro ardimentoso si è recato al locale ufficio dell’Acquedotto pugliese che ha scaricato la responsabilità sulla cattiva pulizia dei tombini da parte del Comune. É un gioco al rimpallo sulle responsabilità. Ma chiunque stia giocando con la salute dei cittadini sappia che così non si può andare avanti e si invita chi di competenza a farsi una passeggiata serale in via Tito Schipa, per esempio, oppure in via Settembrini, oppure ancora in via Veneto per scoprire una nuova fragranza: “puzza de fogna”.
Francesco Cappello
CHI DOBBIAMO RINGRAZIARE??????????????????????????????