ROMA – É sempre stato così, le migliori e più costose riforme si fanno sotto l’ombrellone. Mentre una parte gli italiani, coloro che se lo possono ancora permettere, pensano alle vacanze estive e gli altri, quelli che invece non ci possono andare, escogitano modi per trovare un pò di refrigerio dal solleone, il solerte governo tecnico, capeggiato da Mario Monti, inventa un ulteriore modo per estorcere, a tutti gli italiani, il canone Rai. 
Balzello odiato dai più, e da altrettanti evaso, potrebbe finire nella bolletta della luce. Sì avete letto bene. Chi non ha un contratto elettrico? Chi potrebbe rischiare di rimanere al buio o al caldo senza condizionatore in questi giorni di caldo afoso. Questo deve aver pensato questo governo sempre alla ricerca disperata di denaro. Un vampiro alla ricerca del sangue italiano e quindi pronto a suggere in qualsiasi pertugio fuorchè il proprio.
Ma andiamo con ordine. Il nuovo balzello potrebbe risolvere il problema dell’evasione del canone Rai e portare nelle casse, esauste, ben 5-600 milioni di euro. Una bella cifra e per giustificare l’idea si mettono le manine avanti e subito ci si giustifica che con tutti quei soldi invece di pensare a raccattare spazi pubblicitari si potrebbe pensare ad una televisione di qualità.
Beppe Grillo invece non è dello stesso avviso. Chiama pizzo il balzello e dalle pagine del suo blog si scatena contro questa nuova iniziativa:
«Se in futuro non pagherai il canone RAI rimarrai al buio, sarà infatti compreso nella bolletta della luce. Pagare il servizietto pubblico ai partiti diventerà così un’obbligo che nessuno potrà più eludere. Invece di tagliare i costi della “Conigliera RAI” dove centinaia di persone sono tra loro mogli, mariti, figli, fratelli, nipoti, cognati, occupata dai partiti e con bilanci rossi fuoco, si vuole imporre un pizzo agli italiani per “recuperare” 5/600 milioni».
Non è ora che questi politicanti che decidono del nostro futuro la smettano di tergiversare e si taglino i propri privilegi?
La Redazione
