23 giugno 2012 TORRE DELL’ORSO, MELENDUGNO – Tempo di mare, di sole, di vacanze, di gioia, di spensieratezza. Torre dell’Orso è presa d’assalto, in questi, caldi, giorni di giugno, da centinaia di turisti provenienti da ogni parte d’Italia e dallo stesso Salento. 
Per chi giunge in questa località turistica, per la prima volta, e si ferma nello spiazzo antistante alla torre di Torre dell’Orso, per ammirare uno delle insenature più belle del Salento, non sa che quello spiazzo fino a una settimana prima era tranquillamente transitabile con la propria autovettura.
Poi un’ordinanza, numero 83 del 19 giugno 2012 ha reso quella zona Isola pedonale e ne ha limitato l’accesso alle auto. Dal 19 giugno in poi l’accesso verso la torre è possibile farlo solo a piedi o nelle modalità indicate dall’ordinanza.
Il problema è che l’ordinanza è stata scritta perchè ci si è dovuti adeguare alla ristrutturazione dell’Hotel Bellavista. L’hotel in questione, che si chiama in realtà Belvedere, ha cambiato veste e come quelle vecchie signore si è imbellettato non poco espandendosi oltre la sua ipotetica sede naturale. Basta andare su Google Maps e rendersi conto che l’albergo del 2008, anno dello scatto di Google non esiste più, mentre quello nuovo si è “adagiato” sulla via pubblica impedendo di fatto l’accesso al traffico veicolare dei turisti e precludendo il passeggio sul famoso lungomare di Torre dell’Orso.
Le foto a corredo di questo articolo possono rendere l’idea, e nel caso non basti è necessario vedere con i propri occhi per capire dove sia il problema.
Francesco Cappello
Hotel Belvedere 2008
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Hotel Belvedere 2012
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