4 giugno 2112, MELENDUGNO – Dal primo giugno è entrata in vigore la tassa di soggiorno per i turisti. Giusta o sbagliata che sia è una legge dello stato Italiano e disciplinata da regolamento comunale, e come tale dev’essere applicata e pagata.
Le ricadute sul fronte turistico e sull’immagine si potranno vedere solo alla fine di questa estate 2012. Contestualmente alla tassa di soggiorno è entrata in circolo la Melendugno Card, chiamata però AmicaCard. Promossa dall’Associazione Open Village è rilasciata a titolo completamente gratuito. Presentata il 31 maggio insieme alla Tassa di soggiorno, AmicaCard non ha riscosso molto successo tra i presenti, poichè erroneamente è stato dato alla Card un ruolo obbligatorio.
Nel regolamento della Card si legge, a chiare lettere, che AmicaCard è “rilasciata a titolo completamente gratuito, previa compilazione in maniera corretta e completa del modulo di sottoscrizione”. I dati raccolti saranno trattati secondo la normativa vigente sulla privacy.
Ma cos’è questo nuovo strumento che andremo a “dimenticare” nel portafoglio o nel marsupio? AmicaCard è una carta fedeltà che consente al Titolare di partecipare ai programmi di fidelizzazione ed in particolare alle campagne sconto promosse dall’Associazione Open Village. Per promuovere la bontà della card esiste un gruppo su Facebook che però non ha molti iscritti, nonostante siano passati già quattro giorni dal lancio.
Francesco Cappello