Physibles, come riprodurre oggetti in 3D: è guerra di copyright

(3 febbraio 2012) ROMA – Nel prossimo futuro la guerra sul copyright sarà in versione 3-D. Thepiratebay ha lanciato un nuovo prodotto, Physibles, da scaricare illegalmente, secondo le leggi che regolano il diritto d’autore attualmente in vigore. Si tratta della possibilità di scaricare il sorgente per creare un oggetto tramite le stampanti tridimensionali. Per esempio se abbiamo bisogno di un set nuovo di ruote per la nostra auto, tramite i file scaricati dalla baia dei pirati, sarà possibile riprodurre tale oggetto, installarlo ed utilizzarlo. E qui si apre una nuova vertenza sul diritto d’autore perchè anche il design viene regolamentato da tali leggi, anche se i produttori ufficiali di ruote, e tutto ciò che vi viene in mente affermano che i materiali non saranno mai gli stessi. E infatti Games Workshop è un’azienda che sta facendo causa a thepiratebay proprio su questo argomento, sui cosiddetti Physibles. Games Workshop crea le statuette dei personaggi del Signore degli Anelli e Warhammer e che ora, tramite i file scaricabili tramite thepiratebay.org, è possibile riprodurre in tutte le loro parti tramite una stampante tridimensionale.
Ovviamente il portavoce di Games Workshop si è affrettato a comunicare che è quasi impossibile riprodurre una di queste statuette poichè il materiale utilizzato non è di uso comune, ma comunque la Games Workshop ha preferito intraprendere un’azione legale per questioni di diritto d’autore. Il Physibles pone dei problemi morali seri, poichè se con i file musicali, video o quant’altro solo alcuni dei nostri sensi sono quelli interessati, con questa nuova tecnologia si potrebbero riprodurre, oltre che oggetti di uso comune, anche oggetti che servono per la salute umana, come un peacemaker o delle lenti a contatto, ed essere immessi sul mercato con rischi per la salute per tutti. Così com’è rischioso creare, con materiali inadatti un nuovo treno di gomme per la nostra auto. La giustificazione di thepiratebay.org è che i Physibles ridurranno il lavoro nero nel mondo e si ridurranno anche i costi del trasporto, ma sarà un argomento che terrà banco per i prossimi anni. Per ora su www.thingiverse.com vi è il “catalogo” di 15mila oggetti che possono essere riprodotti. Per accedere invece al catalogo della baia dei pirati bisogna utilizzare un proxyserver, il migliore per questi casi è Tor.

Francesco Cappello

 

fonte: QI

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  1. Kayla

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