(20 gennaio 2012) ROMA – Giorno di lutto per megaupload chiuso d’autorità dalla giustizia statunitense. Ma sito che muore truffa che arriva. Sfruttando l’emozione alcuni truffatori hanno dato avvio ad una pesante campagna di phishing atta a frodare gli utenti alla ricerca di un’alternativa valida ai due siti chiusi nella notte. Il browser di navigazione Chrome avverte che si tratta di phishing nel momento in cui si capita su questo indirizzo 109.236.83.66, che allo stato attuale non risulta più raggiungibile neanche con un proxy che restituisce l’errore di “couldn’t connect to host”. Il consiglio è, nel caso si capiti su tali cloni di megaupload o di megavideo, di non inserire le proprie credenziali, di nessun tipo e se possibile di cercare altro. Il phishing è una truffa attraverso la quale un malintenzionato cerca di ingannare la vittima convincendola a fornire dati personali sensibili, generalmente codici di accesso dei conti online.
Francesco Cappello