(19 gennaio 2012) BRETAGNA – Lo smantellamento della nave è stato quasi completato. Non si tratta della motonave Costa Concordia, ma del mercantile TK Bremen arenatasi sulle coste bretoni il 16 dicembre scorso. Mentre sulla nave della Costa Crociere le ricerche per eventuali superstiti non sono state ancora abbandonate, il TK Bremen è stato quasi del tutto demolito. 
La nave lunga 109 metri si ea incagliata sulle coste della Bretagna durante una tempesta e aveva causato la fuoriuscita di carburante per un’area di un chilometro. Il contenuto della nave container era finito in acqua ed in seguito era stato recuperato. Il personale di bordo, 19 membri, erano stati immediatamente salvati subito dopo il naufragio e nessun comandante aveva tentato di nascondere nulla.
Il motore della TK Bremen è stato estratto dalla carcassa d’acciaio durante il fine settimana e il castello è stato smantellato. Delle 2mila tonnellate di merci di scarto, 800 erano già stati evacuati dai camion nella notte di martedì scorso.
Una gru è venuta appositamente dall’Olanda e ha tagliato a tempo di record le 2mila tonnellate di acciaio tramite una cesoia idraulica. Chissà invece quanto dovremo aspettare prima che il Concordia possa lasciare l’isola del Giglio. Inoltre i rappresentanti politici della Bretagna hanno richiesto che, all’indomani della fine delle operazioni di smantellamento della nave, vengano ripristinate le caratteristiche dune della spiaggia nel sud della Bretagna, della penisola di Quiberon. Non sappiamo invece cosa Costa Crociere “regalerà” all’Isola del Giglio.
Francesco Cappello
