Nasce in Austria prima scuola del sesso. Ma è una bufala

(12 gennaio 2012) VIENNA – Di prossima apertura la scuola del sesso a Vienna. L’AISOS, Austrian International School of Sex, ha un sito e uno spot pubblicitario su youtube. Il comunicato della nuova istituzione nata da poco in Austria ha le idee ben chiare: in primavera si daranno avvio ai primi corsi. Anche le autorità austriache hanno le idee chiare ed infatti hanno censurato il video pubblicitario. Su youtube il video è visibile anche se bisogna essere registrati.

Queste sono le immagini che al pubblico austriaco sono state proibite. Ogni giorno vediamo una media di 12 omicidi in televisione, per puro intrattenimento. I nostri salotti sono costantemente inondati da immagini di violenza. Eppure, mostrare belle immagini di una coppia innamorata sembra essere qualcosa cui gli austriaci non possono far fronte. E’ difficile immaginare quale danno si infliggerebbe se, in prima serata, venisse mostrato loro amore invece di morte. Pensateci: quante uccisioni ha visto un bambino di 10 anni in televisione? Cento? Mille? Al contrario, quanti amanti ha visto quello stesso bambino? Cosa è più naturale, un assassionio o il sesso? A seconda del tipo di famiglia nel quale il bambino è cresciuto, la risposta può essere differente, ma io credo che la maggioranza delle persone comunque risponda che il sesso sia preferibile. Se solo potessimo ricominciare e incorporare nuovi valori nella nostra società… Attribuite all’amore più importanza della violenza!

Peccato che sia tutto un bluff, una bufala. Ylva-Maria Thompson, svedese, è la “tenutaria” di questa finta scuola del sesso austriaca e tutto questo lo ha fatto come esercizio artistico. La Thompson ha rimproverato i giornalisti di averle dato subito credito e di non aver scavato più a fondo per sincerarsi se effettivamente stesse nascendo tale scuola.

Francesco Cappello

A causa di una violazione il video della scuola di sesso viene messo come link.

Di seguito i termini della violazione:
Gli annunci Google non possono essere inseriti in pagine con contenuti per adulti o con qualsiasi tipo di 
contenuto non adatto ai minori. Questo include, a titolo esemplificativo, pagine con immagini o video contenenti:

Nudità coperta strategicamente
Indumenti trasparenti o sexy
Pose volgari o provocanti
Primi piani di seno, glutei o genitali

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