(2 gennaio 2011) ROMA – Il 2011 è stato, ancora una volta l’anno di Apple. Il 2012 invece si è aperto con l’annuncio di un ritiro dal mercato. Hp ha deciso di ritirare la sua tavoletta TouchPad, quel tablet che avrebbe dovuto scalzare l’iPad dal piedistallo. Dopo solo sette settimane il tablet TouchPad di Hewlett-Packard è stato ritirato dal mercato a causa delle scarse vendite.
Gli analisti indicano una lunga lista di fattori dietro la scomparsa rapida della tavoletta. Uno dei motivi di questo flop potrebbe essere il fatto che assomigli troppo al concorrente Apple. Lo schermo del TouchPad, + di 9,7 pollici con risoluzione di 1024×768 ed è molto simile allo schermo dell’iPad. Entrambi gli schermi hanno una buona visione chiara da diverse angolazioni. Entrambi gli schermi non hanno l’aspetto delle tavolette Android che sono le migliori quando si desidera leggere un documento, ma non molto buono per la visione di film in 16:9 ad alta definizione. Poi la connettività. Entrambi i dispositivi hanno il wifi, il 3G e a breve anche il 4G. Anche sulla durata batteria i due dispositivi si assomigliano molto. L’unica differenza è che uno dei due dispositivi non si chiama iPad.
Il flop della tavoletta Hp entra in questo modo nei flop tecnologici. In casa Microsoft uno dei più grossi flop è stato il sistema operativo Windows Vista, mentre il più clamoroso disastro software della storia, è quello del razzo Ariane 5, costo 7 miliardi di dollari, che esplose nel 1996, 40 secondi dopo il lancio, solo per colpa di un errore nel calcolo dell’algoritmo del controllo del sistema inerziale.
Francesco Cappello
