Il 1° ottobre di ogni anno si celebra la Giornata internazionale del caffè. I chicchi di caffè, che compiono il viaggio quotidiano dall’Africa tropicale alle tazze per la colazione delle famiglie di tutto il mondo, sono sparsi in tutto il mondo da più di 600 anni e la loro preparazione per il consumo è un grande esempio di metamorfosi. L’umanità ha preparato il caffè per molte presentazioni: bevande, caramelle, medicine e alcune antiche civiltà lo usavano persino come moneta! Indipendentemente dal modo in cui lo si assume, il caffè può dare energia, riscaldare, rinfrescare, tenere svegli e persino raggiungere i propri cari.
Storia della giornata internazionale del caffè
Secondo le testimonianze storiche, il caffè è originario dell’Etiopia e la sua scoperta in Africa ha una storia interessante. Intorno al 700 d.C., una mandria di capre iniziò a comportarsi in modo strano, quasi come se stesse ballando. Il loro proprietario, Kaldi, scoprì che stavano mangiando una specie di fagiolo rosso e concluse che era la causa del loro comportamento. Kaldi decise di condividere le sue scoperte con un monaco che aveva bisogno di qualcosa che lo aiutasse a rimanere sveglio tutta la notte mentre pregava; ma un’altra storia sostiene che il monaco rifiutò e gettò i fagioli nel fuoco e il piacevole aroma che ne derivava era semplicemente meraviglioso.
Improvvisamente, il caffè si fece strada attraverso il nord fino allo Yemen nel 15° secolo, dove i chicchi arrivarono con il nome di “Moka”. Poco dopo, i chicchi divennero noti in Egitto, Persia e Turchia con il nome di “vino d’Arabia” e le case del caffè iniziarono ad aprire con il nome di “Scuole dei Saggi”.
Successivamente, l’Arabia divenne la porta d’ingresso del caffè e questi chicchi diedero inizio a una coltivazione di caffè su larga scala nell’India meridionale. Nel 1560 il caffè si fece strada in Europa e divenne rapidamente popolare, finché Papa Clemente VIII fu il primo papa a pronunciarsi su caffè e tabacco. Con il passare del 1600 e la nascita di case da caffè in tutta Europa, i chicchi seguirono l’onda della colonizzazione e si ritrovarono in America.
Infine, dopo tanto tempo tra l’umanità, nel 2014 l’Organizzazione Internazionale del Caffè ha dichiarato il 1° ottobre Giornata Internazionale del Caffè, un’occasione per celebrare il caffè come bevanda e sensibilizzare l’opinione pubblica sulle condizioni dei coltivatori.
Quindi tutti al bar a festeggiare questa importante ricorrenza.
