Negli ultimi anni, il giornalismo si è spostato sempre di più sulle piattaforme online e sui social media. Tra questi, Telegram sta guadagnando sempre più popolarità come canale di comunicazione e diffusione di notizie. In questo articolo vi inviteremo a…
La sicurezza stradale rappresenta un tema di grande rilevanza per la società moderna, poiché le strade costituiscono il principale mezzo di trasporto per la maggioranza delle persone. Tuttavia, gli incidenti stradali continuano a essere una delle principali cause di morte…
Carissimi colleghi, Ho ritenuto salutarvi con queste mie riflessioni, un po’ per come ho iniziato fin da studente, raccontando storie e leggende del mio territorio a cui sono legato da un amore smisurato… poi un sindaco lungimirante, quell’anno (1978), decise…
TORRE DELL’ORSO (MELENDUGNO), VILLAGGIO TURISTICO SELEZIONA 18 COLLABORATORI Villaggio turistico di Torre dell’Orso (Melendugno) ricerca le seguenti figure professionali da inserire nel proprio organico per la prossima stagione estiva: – quattro cuochi capo partita: dovranno dirigere un gruppo di cuochi…
Sconosciuti sparano nella notte, a Melendungno, contro l’auto parcheggiata sotto casa dell’allenatore della Virtus Francavilla, Antonio Calabro. Il fatto è accaduto questa notte ed effettivamente il Mister aveva sentito rumore all’esterno della sua abitazione ma non vi aveva dato peso.…
MELENDUGNO – Le nostre marine un paese per vecchi? É ciò che pensa il consigliere Simone Dima esprimendo tale concetto sul suo profilo Facebook.
Il consigliere Dima, nello specifico, se la prende con l’imprenditoria locale che a suo dire “pretenderebbe di trasformare le nostre marine in dormitori o case di cura”. Il nostro territorio da sempre a vocazione turistica da qualche anno sta subendo, passivamente, la “villaggizzazione” del turismo: arrivano grandi frotte di visitatori che risiedono, stabilmente, nei villaggi turistici, non escono dai “fortini”, vanno a mare scortati con i trenini, visitano raramente i luoghi dove sono costruiti i villaggi perchè, all’interno di essi, vi è già animazione e tutto ciò che può essere una vacanza confortevole. In questo modo evitano di interagire con altri servizi ricettivi e magari di arricchire il proprio bagaglio di esperienze.
Il consigliere Dima, afferma, sempre dal suo profilo pubblico del social network, che
«bisogna garantire manifestazioni culturali, artistiche [e] musicali. É l’unico modo per garantire il futuro alle nostre attività produttive. Il Salento non è solo il mare e le spiagge ma anche altro».
Parole forti che cozzano però con un post del suo collega in Consiglio, il vicesindaco Fabio Bufano, che spiega cosa fare e quali sono i costi, ipotetici per aprire un parco acquatico, struttura prevalentemente estiva, e che sfrutta principalmente la cosiddetta bella stagione.
2 Replies to “Simone Dima su Fb: “le nostre marine dormitori o case di cura? Non ci sto grazie!””
Stiamo pagando anni di cattiva gestione, concessioni edilizie a base di mazzette per far arricchire sempre gli stessi. La scarsa imprenditoria nel comune di melendugno ha fatto sì che ad investire sulle nostre marine siano gente NON residente in questo comune. Il risultato è che la gente di melendugno e Boprgagne deve ELEMOSINARE un lavoro stagionale a gente che CHISSA’ COME hanno ottenuto concessioni facendo SOLO i loro interessi fregandosene del futuro delle marine. Tra l’nizio e la fine delle marine di melendugno non esiste un parco divertimenti o locali anche di un certo livello cosa che spostantosi sulla costa ionica ve ne sono in abbondanza, senza considerare da otranto in giù. se guardiamo le nostre marine dall’alto, vediammo un agglomerato di costruzioni e la scarsa presenza di alberghi anche di lusso, questo sempre dicendo grazie a qualcuno, per non parlare delle serate in piazza della luna a torre dell’orso o delle passeggiate malinconiche sul lungomare magari pensando alle tasse da pagare compresa quella sul turismo.
Questo sito web utilizza i cookie per potervi offrire la migliore esperienza d'uso possibile. Le informazioni contenute nei cookie vengono memorizzate nel browser dell'utente e svolgono funzioni quali il riconoscimento dell'utente quando torna sul nostro sito web e l'aiuto al nostro team per capire quali sezioni del sito web sono più interessanti e utili per l'utente. Per consultare la nostra privacy policy basta cliccare qui
Cookie strettamente necessari
I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.
Cookie di terze parti
I cookie sono piccoli file di testo che possono essere utilizzati dai siti web per rendere più efficiente l'esperienza per l'utente.
Il regolamento stabilisce che possiamo memorizzare i cookie sul suo dispositivo se sono strettamente necessari per il funzionamento di questo sito. Per tutti gli altri tipi di cookie abbiamo bisogno del suo permesso. Questo sito utilizza diversi tipi di cookie. Alcuni cookie sono collocati da servizi di terzi che compaiono sulle nostre pagine. In qualsiasi momento è possibile modificare o revocare il proprio consenso dalla Dichiarazione dei cookie sul nostro sito Web.
L'attivazione di questo cookie ci aiuta a migliorare il nostro sito web. Se non vuoi attivare il cookie non fare niente!
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Statistiche
I cookie statistici ci aiutano a capire come i visitatori interagiscono con il nostro raccogliendo e trasmettendo informazioni in forma anonima.
Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!
Cookie Policy
Per altre informazioni si può consultare la pagina Cookie Policy
Stiamo pagando anni di cattiva gestione, concessioni edilizie a base di mazzette per far arricchire sempre gli stessi. La scarsa imprenditoria nel comune di melendugno ha fatto sì che ad investire sulle nostre marine siano gente NON residente in questo comune. Il risultato è che la gente di melendugno e Boprgagne deve ELEMOSINARE un lavoro stagionale a gente che CHISSA’ COME hanno ottenuto concessioni facendo SOLO i loro interessi fregandosene del futuro delle marine. Tra l’nizio e la fine delle marine di melendugno non esiste un parco divertimenti o locali anche di un certo livello cosa che spostantosi sulla costa ionica ve ne sono in abbondanza, senza considerare da otranto in giù. se guardiamo le nostre marine dall’alto, vediammo un agglomerato di costruzioni e la scarsa presenza di alberghi anche di lusso, questo sempre dicendo grazie a qualcuno, per non parlare delle serate in piazza della luna a torre dell’orso o delle passeggiate malinconiche sul lungomare magari pensando alle tasse da pagare compresa quella sul turismo.