10 aprile 2013 – Entra nel vivo, con gli Infoday rivolti alla cittadinanza, il progetto di ricerca e trasferimento tecnologico “Salento eVoting 2013”, prima sperimentazione in Italia del voto elettronico sul modello messicano e tra i primi al mondo di trasferimento di know-how, tecnologico e organizzativo, da uno Stato che ha già testato con valore legale il sistema ad un altro Stato. 
Il Comune di Melpignano è partner e firmatario del protocollo di intesa, siglato lo scorso dicembre, insieme alla Prefettura di Lecce, al Comune di Martignano, all’Unione della Grecìa Salentina , al Laboratorio di eGovernment dell’Università del Salento sotto la direzione scientifica del Prof. M. Mancarella, all’Università di Foggia e a Clio s.p.a.
Il quesito referendario, che il prossimo 5 maggio sarà sottoposto all’attenzione delle comunità di Melpignano e Martignano, sarà “Vuoi tu la fusione del tuo Comune di residenza con altri Comuni aventi popolazione fino a 5.000 abitanti?”, valido nel caso in cui alle urne si recherà a votare il 50% più uno degli aventi diritto (urne aperte dalle ore 8.00 alle ore 22.00).
Attraverso l’urna elettronica, che arriva dal Messico, paese leader nel settore, dotata di sistema touch screen l’elettore esprimerà il suo voto elettronico; l’urna stamperà una ricevuta cartacea del voto, nella quale compare solo il nome del votato, che non viene rilasciata al cittadino, ma custodita da un contenitore sigillato interno all’urna stessa, accessibile solo al presidente di seggio a seguito di eventuali contestazioni. Il sistema è dotato anche di segnaletica in braille e di supporto audio per consentire il voto ai non vedenti.
Al fine di sensibilizzare le cittadinanze sull’uso dell’urna elettronica, il 10 e 11 aprile prossimi, presso la sede municipale di Melpignano di svolgeranno gli Info-day informativi, secondo gli orari sotto indicati; si potrà provare la macchina e comprenderne appieno funzionalità e potenzialità, in termini di: sicurezza del voto, certezza ed immediatezza della diffusione dei risultati elettorali, riduzione dei costi, benefici ambientali, uso sociale (utilizzo in altri esercizi elettorali e di consultazione).
Una nuova modalità di espressione della propria volontà, orientata ai canoni dell’innovazione, della segretezza, sicurezza, libertà, privacy e trasparenza.
La Redazione
