25 gennaio 2015 – Caro direttore, alla fine si è saputo qualcosa di quella cena nel Regno di Labimolli, a cui hanno partecipato anche i fiduciari del Regno di Bottedoro. 
Nel Regno di Labimolli si è parlato tanto, in questi giorni, e qualcosa si puó aggiungere, a quella storiella, affinché i posteri possano giudicare.
Tutto è partito dal Consigliere di opposizione del Regno di Labimolli, uno dei partecipanti alla cena, che ha deciso di divulgare la notizia, forse per colorare il grigiore del cielo che quella mattina sovrastava tutto il Regno. Apriti cielo, tutti hanno chiesto lumi, chiedendo tutti i particolari, finanche le pietanze che hanno mangiato. E qualcuno ha messo un sospetto “vuoi vedere che tutti i partecipanti sono andati perché volevano partecipare alla sistemazione dei piatti in tavola?”
L’interrogato non ha risposto, ma tanto scalpore le sue dichiarazioni hanno suscitato, che anche i consiglieri personali del Re di Labimolli hanno dovuto chiarire l’accaduto.
I fatti più rilevanti, però, non sono stati chiariti. Dalle voci del popolo, pare che la cena sia stata organizzata da un ex funzionario del Regno di Labimolli, uno di quelli che ha conosciuto i tecnici del Regno di Bottedoro perché lavorava negli uffici dove si trovano mappe, progetti e nomi dei proprietari delle terre che ospitano il passaggio della strada nel bosco.
Si dice, poi, che fosse presente anche uno stretto collaboratore del consigliere di minoranza. Tanto era l’interesse per questa faccenda, che le voci di popolo sono arrivate a dire che, a quanto pare, i partecipanti hanno chiesto ai tecnici del Regno di Bottedoro di spostare la stazione di benzina che deve essere costruita lungo la strada. Qualcuno ha detto “se morte deve essere, moriamo bene. Togliete la stazione di benzina così viviamo più felici”.
Inoltre, si dice che si è parlato di un grande impianto per fare i tuffi in piscina per ripagare il danno che la strada farà al Regno di Labimolli. Forse è già previsto che i giovani del Regno che ospiterà la strada non potranno più andare al mare naturale e quindi devono accontentarsi di fare tuffi… in piscina?
Questo è ciò che si vocifera, caro direttore. Lei, sempre cordiale e gentile, conosce qualche notizia più certa?
Lancillotto
