Quanto denaro contante posso portare all’estero?

Quanti soldi in contanti si possono portare all’estero? O quanto denaro contante si può introdurre in Italia? Sono domande che sfiorano la mente di ogni cittadino in procinto di recarsi all’estero o di entrare in Italia. La normativa vigente prevede che se un qualsiasi soggetto viaggia con un importo pari o superiore a 10mila euro bisogna dichiararlo preventivamente prima di superare la frontiera.

Quindi è permesso avere in valigia o nelle tasche una somma pari a 9.999,99 euro non un centesimo in più. E se malauguratamente vi dovessero trovare con una cifra pari o superiore a 10mila euro? Nessun problema, il denaro viene confiscato dall’autorità che effettua il controllo. E non pensiate che è possibile nascondere il denaro in luoghi fantasiosi. Sappiate che le autorità di frontiera sono addestrate per trovare il denaro e altri prodotti di natura illecita. E dove non arriva la mente umana arriva quello di un cane. Ebbene sì. Ci sono amici a 4 zampe addestrati a fiutare il vostro denaro, si chiamano “cash-dog”. Anche se lo nascondete nelle vostre parti intime, esattamente come la droga, i cani con il loro infallibile fiuto riescono a distinguere una moneta da un involucro di un panino. Quindi se avete intenzione di esportare denaro o di importare contante proveniente da traffici illeciti non avete scampo se incappate in una perquisizione.

L’attività di contrasto ai traffici illeciti di denaro costituisce un importante supporto nell’ambito dei più ampi servizi di polizia economico-finanziaria, in quanto consente di raccogliere dati, informazioni e notizie utilizzabili per individuare i capitali di origine illecita, prevenendo e contrastando forme di riciclaggio in grado di inquinare l’economia legale e di alterare le condizioni di concorrenza.

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