Per 15cent/euro deve pagare 28 euro. Lo vuole la Cerin S.r.l.

L’Italia si sa è il Paese dei paradossi e Melendugno, che della Repubblica Italiana fa parte, non è certamente da meno. Ed ecco, quindi, apparire su Facebook, popolare social network, la scansione di un verbale che ha per oggetto la famigerata COSAP. Da qualche tempo questa tassa sta tenendo banco nella piccola comunità, ma il verbale pubblicato sul social blu potrebbe essere considerato il padre del paradosso. Ad un cittadino di Melendugno è stato inviato un avviso di accertamento per omesso/parziale/tardivo versamento.

Il termine ultimo per pagare due passi carrabile a San Foca era stato fissato per il 31 gennaio scorso. Il cittadino in questione aveva tardato il pagamento della COSAP di circa 40 giorni pagando la tassa l’8 marzo successivo. Gli interessi su quei 40 giorni di ritardo sono stati di 15 centesimi di euro.

E qui scatta il paradosso vero e proprio: a quei 15 cent/euro vengono aggiunti altri 28 euro come sanzione e spese di notifica dell’atto. Quindi la Cerin S.r.l., Concessionaria di riscossione della COSAP per il Comune di Melendugno, per recuperare 15 cent/euro invia un verbale al cittadino-contribuente-suddito di 28 euro. Interpellato telefonicamente il cittadino in questione, il sig. Cherubino Durante, ha dichiarato che

«il verbale rasenta la barzelletta. Invece di pagare quindi i 15 cent/euro, pagherò sanzioni e notifica pari a 28 euro».

Poichè, come detto all’inizio, il passo carrabile tiene banco da qualche mese nella comunità melendugnese è probabile che di questi “scherzi” dei solerti funzionari della Cerin ne vedremo altri e più succulenti.

Francesco Cappello

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