Nemmeno la vasca idromassaggio intelligente è immune a Internet

Avete presente l’ultima mania di collegare tutto tramite internet? É una moda da cui non ci libereremo più. In principio fu il frigorifero intelligente che ci avvisava se stava per finire il ghiaccio. Poi arrivò la caldaia e la possibilità di controllarla da remoto. Senza parlare delle serrature intelligenti. Ma si sa quando si dà la possibilità ai dispositivi di collegarsi i problemi sono sempre dietro l’angolo. E se vi dicessimo che le serrature intelligenti sono facili da scassinare? In fondo qualche film ha già fatto vedere che è possibile scardinare l’impronta biometrica!  A proposito di frigoriferi. Sapevate che i cosiddetti  frigoriferi “intelligenti” fanno trapelare le vostre credenziali di posta elettronica? Addirittura le barbie “intelligenti” spiano i bambini. Installare internet in ogni dove mette a rischio la nostra sicurezza oltre che quella strana cosa chiamata privacy.

Tanto per fare un altro esempio. Nella seria animata de I Simpson – La paura fa novanta XII Homer acquista un nuovo sistema per la casa per aiutare la moglie nelle faccende domestiche. Solo che Ultracasa3000 invaghitosi di Marge tenta in ogni modo di uccidere Homer. Chissà che un giorno la vostra vasca da bagno non tenti veramente di uccidervi?

Ma torniamo seri. SmartTub un’azienda di vasche idromassaggio, ha pensato che sarebbe stato bello controllare la vasca dal telefono (perché camminare fino alla vasca e girare rapidamente una manopola è chiaramente troppo faticoso). Ma, come molti venditori, più interessati al potenziale di marketing che alla realtà, hanno implementato la possibilità di connettersi senza includere i livelli base di sicurezza. Questo ha consentito ad alcuni hacker di accedere e controllare quelle particolari vasche idromassaggio, in tutto il pianeta. E non solo SmartTub pare che questo problema di sicurezza affligga anche altre case produttrici di vasche idromassaggio intelligenti.

Gli hacker hanno creato una specifica applicazione per intercettare e modificare un codice che diceva al sito web di essere un amministratore, non un semplice utente. Il finto amministratore è entrato e ha potuto vedere una grande quantità di informazioni sui proprietari di Jacuzzi di tutto il mondo, tipo i dettagli di ogni spa, vedere i dati del suo proprietario e persino rimuoverne la proprietà. Chissà che non possano anche regolare la temperatura dell’acqua o quante bollicine fare!

Chissà che non sia meglio tornare agli albori di quando si diceva che un computer sicuro è un computer spento.

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