Morto Leuccio Pellè uno degli ultimi uomini di cavalli. L’equitazione salentina perde un grande Maestro

Leuccio Pellè era un Maestro di cavalli. Toccante l’omaggio resogli da amici e colleghi durante le esequie

E’ venuto a mancare uno degli ultimi veri “uomini di cavalli”, aveva quasi 80anni, li avrebbe compiuti il prossimo marzo 2018. Leuccio Pellè se n’è andato circondato dall’affetto dei suoi familiari. Non era solo un semplice cavaliere, ma un Maestro con la M maiuscola. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio a San Cesario di Lecce e nel corteo funebre quattro cavalieri, come rappresentanza di tutti gli allievi che ha seguito, in passato, e che attualmente seguiva, gli hanno reso omaggio a cavallo accompagnandolo nel suo ultimo viaggio tra le bandiere della Fitetrec-ante. L’ultimo saluto gli è stato dato dall’amico e collega Lucio Cetra che gli ha reso omaggio con il suggestivo e toccante inchino della sua cavalla di fronte al feretro.

Pantaleo Pellè, conosciuto come Leuccio, in gioventù aveva lavorato presso Poste Italiane a Cavallino ma quando poteva non riusciva a stare lontano dal centro ippico di Alfio Gigante sempre di Cavallino. Nella sua lunga carriera equestre è stato tecnico federale Fise-Ante e circa quarant’anni fa Leuccio Pellè insieme a Lucio Cetra, Fernando Gigante e a Salvatore Raffaele Mazzei partecipò alla vendita del cavallo murgese Moreno (di proprietà di Fernando Gigante) alla fiera Hippos di Bari a Mario Luraschi, noto stunt-man Italo francese, avviando in questo modo un processo di rivalutazione della razza del cavallo murgese in ambito internazionale.

Serena Cappello

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