Lecce, finalmente di nuovo Serie A

Dopo il Brescia anche i salentini staccano il pass per la massima serie. E venerdì iniziano i play off.

Julio Sergio in porta, Cuadrado e Mesbah terzini, Piatti, Obodo, Giacomazzi a centrocampo, in attacco il bomber Di Michele, in panchina Eusebio Di Francesco, poi sostituito da Serse Cosmi. Era questo l’ultimo Lecce che giocò in serie A.

Era il 2012, la squadra salentina non riuscì a salvarsi ma a complicare le cose arrivò la retrocessione in Lega Pro per illecito sportivo. Fu l’addio dei Semeraro, dopo 18 anni di gestione, che cedettero la squadra ai Tesoro. Dopo un inferno di promozioni e categorie minori, con presidente Saverio Sticchi Damiani e in panchina Fabio Liverani, il Lecce torna in A. Lo fa dopo una cavalcata incessante e un secondo posto alle spalle del Brescia di Tonali e Donnarumma. Per i giallorossi, invece, la stagione porta i nome di Andrea La Mantia, di professione bomber di provincia, classe 1991, arrivato in Puglia dopo un girovagare infinito tra Frosinone, San Marino, Cosenza, Virtus Entella. 17 reti in 32 presenze, tre in meno di capitan Marco Mancosu, trascinatore con 13 sigilli, record della sua carriera.

Una stagione che porta il timbro, soprattutto, di Fabio Liverani: “Credo che nessuno potesse immaginare una cosa simileha raccontato a margine della premiazione di SportiItalia – abbiamo costruito una squadra cambiandola quasi totalmente. Il gruppo della Serie C aveva dato tanto, ma per un format della Serie B a diciannove squadre poteva essere uno rischio”. Gestione oculata, investimenti mirati, idee e voglia di metterle in pratica.

Le stesse caratteristiche che dovranno mettere in campo le altre pretendenti alla Serie A. perché se Brescia e Lecce voleranno nella massima serie in maniera diretta, altre sei compagini dovranno sfidarsi nei play off.

Ad aprire le danze, questo venerdì, saranno Spezia e Cittadella, con i liguri leggermente favoriti nelle quote playoff Bwin, mentre i granata sono messi in lavagna a 3.40. Entrambe non hanno mai assaggiato la Serie A, ma quest’anno sono state protagoniste di una stagione clamorosa, culminata con un piazzamento forse inaspettato. Due nomi su cui scommettere? Il primo è senza dubbio Matteo Ricci, centrocampista di scuola Roma, che dopo le ottime annate a Pisa, Perugia e Salernitana, quest’anno in Liguria ha messo a segno 4 reti in 26 presenze. Dall’altra parte invece c’è, senza dubbio, Gabriele Moncini, classe 1996, agile e forte fisicamente, il colpo di testa è la sua arma più letale, e quest’anno ha timbrato il cartellino ben 12 volte in 17 presenze, conquistandosi così un posto nella nazionale Under 21.

L’altra sfida di venerdì 17 maggio è tra Verona e Perugia. Per i bookmakers è favorita l’Hellas, con il segno 1 quotato 2.15 e la vittoria umbra messa in lavagna a 3.50. Occhio però alla squadra di Nesta, che si ritrova a disputare i play off in seguito alla retrocessione, a tavolino, del Palermo per illecito sportivo. A volte, il destino, si manifesta proprio così. E chissà che il Grifone non possa conquistarsi, di nuovo, un posto in A insieme a Lecce e Brescia.

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