Il PD di Melendugno nel 2012 non votò per il suo candidato ma per quello socialista. Lo dice Facebook

11 giugno 2016 – Qual è il sito più pericoloso nello sconfinato mare di internet? Ovviamente Facebook, popolare social network dove tutti scrivono di tutto e su tutto. Vuoi sapere se tua moglie o marito ha un’amante? Facile, basta andare sulla piattaforma lanciata in rete da Mark Zuckerberg e soci, nel 2004, e seguire le conversazioni digitali di marito o moglie che sia. pd-melendugnoVogliamo sapere perché nel 2012 il candidato per il PD a Melendugno, Giausa Marino, non vinse le elezioni? Niente di più semplice, basta leggere la conversazione, pubblica, avuta tra l’ex-vicesegretario del circolo del PD cittadino ed un assessore della giunta attualmente al governo sul profilo dell’attuale Sindaco, Marco Potì. L’occasione dell’interessante scambio di battute tra alcuni personaggi è data dalla pubblicazione delle foto per l’assegnazione delle 5 vele a Melendugno. Tra i vari commenti di congratulazione ecco apparire qualche indiscrezione che sapevano tutti ma che ora diventa ufficiale. La lista numero 1 “Per Melendugno e Borgagne-Idea comune” per Marino Giausa Sindaco perse con uno scarto di 233 voti e a quanto pare, da ciò che si legge a su Facebook, molti personaggi vicini al PD, che avrebbero dovuto votare per il proprio candidato, votarono per la lista numero 3 “Passione ed Impegno per Melendugno e Borgagne” per Marco Potì Sindaco.

Francesco Cappello

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