Avremmo voluto festeggiare i tuoi 70 anni e la pensione in piazza con amici parenti e pazienti. Per l’occasione avremmo ingaggiato gli “Zingari a settembre” che avrebbero allietato la serata “culli cunti” e con tanti racconti che ti riguardano.
In fondo laureato nel giugno 1981 e iniziato ad esercitare nel novembre 1989 di cunti, culacchi e comparsate televisive nei hai accumulate tante. Il vino e i pezzetti di cavallo al sugo sarebbero scorsi a fiumi e invece qualcun altro ha deciso per noi. Anche per la tua pensione qualcuno ha deciso diversamente dato che rimarrai ancora in servizio, non si sa se per un’altra settimana (come mi hai detto al telefono) o fino a fine emergenza (come si dice su Facebook). Non possiamo neanche abbracciarti e ringraziarti dal vivo dei tuoi 39 anni donati alla comunità scientifica, alla comunità salentina e borgagnese in particolare.
Caro dr. Riccardo in questo periodo dove i medici e tutto il personale sanitario è al centro dell’attenzione noi non possiamo fare altro che ringraziarti con la promessa che appena tutto sarà finito ci ritroveremo in Piazza a festeggiare la tua meritata pensione e i tuoi primi 70anni.
Certo avremmo desiderato che tu rimanessi in eterno come nostro medico condotto, anche per la pigrizia di doverne cercare un altro ma l’età avanza per tutti e tu sfortunatamente non ne sei esente. Te ne vai in un periodo triste per l’umanità ma proprio la speranza e la promessa di “farti la festa” ci fa ben sperare per il futuro.
Grazie dr. Riccardo Innocenzio
Francesco Cappello
